1. Una favola - La ragazza nera come la notte


    Data: 19/12/2018, Categorie: Etero Autore: Edipo

    ... una mano per un'eroica battaglia che li rendeva degni di una medaglia al valore. Tutto si poteva avere, anche ragazzine di dodici o tredici anni, perché, sentenziavano i vostri tribunali, una negra a quell'età è già donna. Qualcuno le voleva anche più piccole e di bambine abbandonate e orfane in quei giorni ce ne erano tante. Qualcuno aveva gusti diversi e anche i ragazzini potevano essere stuprati, perché anche quella che a casa propria veniva chiamata depravazione, devianza, anormalità, lontano da casa, dove nessuno ti vedeva, non era più tale e in fondo quei bambini erano solo dei pupazzi neri. Perciò è vero: sono una schiava ma dentro di me sono libera come tu non sarai mai". "Perché mi annoi con questi discorsi ? Come entro io nella conquista del tuo paese se sono forestiero ? Cosa vuoi da me ? Devi sottopormi a una terza prova, è così ?" "E' così". "Dunque compi il tuo dovere, schiava o principessa che tu sia, e consentimi di proseguire il mio cammino". Giunsero a un palazzo bianco, candido come la neve, e la principessa nera lo guidò per una serie di stanze che si chiudevano l'una nell'altra. Infine si fermarono in un salone dai soffici divani e servitori anche loro neri servivano frutta e dolci su vassoi d'argento. "Ora", disse la ragazza dalla pelle di ebano "ascolta, anche se ti annoia: è necessario per il tuo cammino. Dieci anni fa quando i bianchi vennero a conquistare il mio paese, una ragazza di dodici anni percorreva la strada che dal suo villaggio portava ...
    ... al pozzo dove gli abitanti attingevano l'acqua. Lungo il percorso fu vista da uno squadrone di soldati conquistatori guidati da un capitano a cavallo. Il capitano ordinò che la ragazza fosse fermata e spogliata, scese da cavallo e la violentò davanti a tutto lo squadrone. Dopo di lui i sergenti, i caporali, i soldati semplici, tutti, dal primo all'ultimo dei componenti di quella gloriosa schiera, ficcarono i loro membri nel povero corpo di quella bambina. Straordinaria vittoria ! Quaranta uomini che sconfiggono una ragazzina ! Vuoi sapere che ne fu di lei ? Lasciata per terra come una cosa rotta o un'immondizia, fu ritrovata dal fratello e puoi immaginare in che condizioni fosse. Non ti commuove il pensiero ? E allora per che cosa ti commuovi ? Dopo sette giorni la ragazza morì: non aveva voluto più mangiare né bere. Bene, oggi quel capitano è qui, in una segreta nei sotterranei di questo palazzo e in questo preciso momento Malik lo sta massacrando". "Chi è Malik ?" "Il gigante che ti ha portato da me, il fratello di quella ragazzina. Immagino che lo abbia già castrato e gli abbia infilato il suo coso in bocca. Adesso gli avrà aperto il ventre e ne starà estraendo tutte le viscere". Il cavaliere rabbrividì. "Che cosa ha a che fare tutto questo con me ?" "Pazienta una mezz'ora e lo saprai". Dopo mezz'ora giunse il colossale Malik; doveva essersi cambiato d'abito perché nessuna goccia di sangue lordava le sue vesti, a meno che, pensò il nostro eroe, non fosse così abile da ...