1. Le Jenaise (atto 1-5)


    Data: 03/10/2017, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: Vanj B.

    ... lo stesso tavolo. Giorgio "come sai era sposato" aveva circa quarant'anni, è di corporatura robusta e porta la "barba". Di professione è Notaio, ma la sua famiglia, da come spende, deve essere molto di più. A tavola è simpatico parla di sport e racconta barzellette; è quello che tiene viva la conversazione, però non parla mai né di sua moglie né della sua famiglia; io penso che alterni le vacanze tra loro e Simona. Simona è la sua ragazza "o Jenaise", è con lui da cinque anni ed avrà circa venticinque anni. Alta, bionda con capelli corti, molto appariscente "con due seni giganti". Il suo abbigliamento è sempre elegante ma molto sexy "scollature, spacchi, superminigonne". Ha un bellissimo viso ma a volte il trucco lo rende volgare "come una prostituta", probabilmente a Giorgio piace così. Di tutti noi è la più taciturna e, a volte, sembra quasi sofferente "mi sembra che faccia fatica a sedersi a tavola". Carlo "ventitré anni" e Ilenia, invece sono i più dolci e timidi. Lui è alto e magro con un viso da bambino, lei, invece, è di statura normale, capelli neri lunghi appena ondulati e di carnagione bianchissima. Ha un viso direi angelico e puro, è molto simpatica credo che diventeremo amiche. A guardarli sembrano più fratelli che amanti. Il lunedì dell'ultima settimana, Lorenzo invece di farmi "Bere", come il solito, mi "Spruzza" sulla faccia e mi dice: da ora fino al nostro ritorno in villa, non ti laverai più il viso. Tutte le sere mi "Spruzzava" sul viso e io dovevo ...
    ... lascialo asciugare; ti puoi immaginare il mio imbarazzo quando, la sera, scendevo per la cena, sentivo tutta la pelle che si "tirava", tuttavia nessuno fece mai un gesto per farmi capire che si "vedeva" il mio viso. Il giorno del nostro ritorno alla villa, ci salutiamo, Ilenia s’avvicina e per un attimo ho pensato che volesse dirmi qualcosa riguardo alla mia faccia "chissà se riesci ad immaginare come fosse" e mi dice: hai già fatto "l'Iniziazione"?. Cosa...?..., gli rispondo, e che cos’è?. Niente, scusa mi risponde, te ne parlerà Lorenzo. Appena arrivo a casa "oramai è questa la mia casa", corro a fare la doccia, poi decido di telefonare a mia madre "è da tre settimane che non la chiamo". Questa volta non vuole sentir ragioni, è decisa di venire a trovarmi, io acconsento ma gli chiedo due giorni per organizzarmi "gli ricordai che dovevo chiedere il permesso al mio datore di lavoro". Parlo a Lorenzo di questo problema e lui: non ti preoccupare ti risolverò il problema. Il giorno dopo partiamo per Cannes. Entriamo al "Grand Hotel". Da domani lavorerai qui, mi dice Lorenzo... He...?. In quel momento giunse il direttore, con una schiera di camerieri e garzoni alle spalle. M’accoglie come una "Regina" e mi annuncia che la camera per la mia famiglia è pronta, che da oggi sono "Capo-Metre" della Sala da Pranzo, che la mia camera è pronta completa di "Divise" della mia taglia. Faccio la conoscenza di tutti i camerieri dell'albergo compreso il "Vero" Capo-Metre che, nei due giorni che ...