1. A casa 1


    Data: 23/12/2018, Categorie: Gay / Bisex Autore: svuotocazzi

    ... cazzo in gola, spremendone le ultime gocce di seme.
    
    Il maschio si complimenta con me, si rimette il cazzo nelle mutande. Mi dà una pacca sulla testa e ringraziandomi se ne va al lavoro.
    
    Io resto a terra ad assaporare il gusto dolce della sua sborra e lo sento scendere dalle scale.
    
    Mi rialzo e muovo un po' le gambe indolenzite. Torno in cucina e riprendo in mano il cellulare. La mia voglia di cazzo non è diminuita per niente e mi metto a cercare qualcun altro da svuotare. Certo, l'ora non è delle migliori e molti sono già andati al lavoro.
    
    Passa infatti una mezzora e ancora non sono riuscito a trovare nessuno, quando ecco che entra in chat un profilo che conosco bene. È un ragazzo sui trent'anni che ogni tanto passa nella mia zona, è fidanzato, ma non disdegna di svuotarsi in qualche altro culetto caldo e ricordo bene le monte che mi ha regalato nei mesi scorsi.
    
    Gli scrivo e mi risponde subito. Ha voglia anche lui, ma deve terminare un paio di commissioni.
    
    “Se vuoi ti aspetto, quando le hai finite”
    
    “Volentieri. Mi faccio vivo tra una ventina di minuti!”
    
    Bene, ho il tempo di darmi una lavata e di rispondere a qualche email. Nel frattempo tengo d'occhio il cellulare. Dopo una mezzoretta arriva un suo messaggio.
    
    “Ohi scusa, ho finito solo adesso!”
    
    “Figurati. Che fai? Vieni?”
    
    “Sì certo, ho voglia di aprire un culo”
    
    “Sai dove trovarmi ;)”
    
    “Arrivo! Fatti trovare pronto!”
    
    Cinque minuti dopo sono sulla porta ad aspettarlo. Entra in casa, ci ...
    ... salutiamo e lo faccio accomodare. Va in bagno a rinfrescarsi un attimo e torna subito in cucina. Io sono appoggiato al bancone con un bicchiere d'acqua in mano. Mi si avvicina e mi chiede se ho voglia di essere la sua troietta. “Sai che non mi tiro indietro” Sorride compiaciuto e prende a toccarmi il culo con entrambe le mani. Io appoggio il bicchiere e inizio a baciarlo. Non solo è carino, ma ci sa proprio fare. Credo che se fosse il mio ragazzo non lo lascerei uscire di casa così facilmente!
    
    Ho voglia di divertirmi un po' e lo bacio con intensità per una decina di minuti. Le nostre salive si mischiano e lui non smette di toccarmi il culo. Io invece faccio scorrere le mie mani sul suo petto e sulle sue braccia: anche se ci sono un po' di vestiti si sentono le forme atletiche e i muscoli guizzanti del suo corpo. Non sono solo le nostre bocche a essere unite, ma ormai anche il suo pacco poggia sul mio e distinguo nettamente le pulsazioni che gli gonfiano il cazzo.
    
    Non voglio avventarmi sul suo pisello e inizio a spogliarlo lentamente. Prima la felpa, poi la maglietta. Ha un bel petto e due capezzoli invitanti. Partendo dalla bocca scendo con la lingua lungo il suo collo e prendo a bagnargli abbondantemente i pettorali. Mi approprio prima di un capezzolo e poi dell'altro e li succhio a lungo facendolo gemere piuttosto rumorosamente. Con le mani gli torturo quello rimasto libero e mi reggo al suo collo.
    
    Torno a baciarlo con ardore. Ho intenzione di farlo rosolare per bene ...