Angela
Data: 29/12/2018,
Categorie:
Trans
Incesti
Autore: monicachanel69, Fonte: RaccontiMilu
ANGELADa quando mio padre era andato via di casa, tre anni fa, dopo che si era innamorato di un suo collega di lavoro, un ragazzo inglese di 25 anni, abitavo solo con la mamma ed ogni volta che potevo mi vestivo da donna.La mamma, che si chiama Luisa, lavorava in un ufficio amministrativo ad un paio di chilometri di distanza da casa nostra ed era spesso impegnata fino a tardi, visto che era la capo ufficio.Avevo compiuto da poco sedici anni ed oggi era il primo vero giorno delle vacanze estive, dieci settimane in cui avrei potuto dare libero sfogo alla mia passione segreta, visto che la mamma era sempre al lavoro in ufficio fino tardi.Quel mattino di fine giugno rigiravo nel tepore del letto godendomi la sensazione di morbidezza delle mutandine nere di pizzo che indossavo. Nel dormiveglia pregustavo il giorno che mi attendeva."E�ora di alzarsi oggi!" Voce di mia madre mi risvegliò definitivamente. "Massimo, se non ti alzi subito vengo a buttarti giù dal letto!"Non era una buona idea pensai e mi sfilai le mutandine infilandole sotto al materasso. Infilai i pantaloni del pigiama ed uscii dalla mia camera mentre mamma stava finendo di truccarsi davanti allo specchio nell�ingresso prima di uscire per andare al lavoro."Il tuo caffè è sul tavolo in cucina".�Grazie mamma� dissi mentre andavo verso la cucina.Mi sedetti in modo da poterla guardare con la coda dell'occhio mentre si metteva il mascara, cercando di memorizzare tutti i suoi movimenti. Era una bella donna, mora di capelli ...
... con occhi color nocciola, alta come me senza tacchi."Ecco," disse, "sono pronta, a lavorare. Cerca di mettere un po� a posto prima che torni a casa. La lavatrice è carica, basta avviarla e poi stenderla, così fai qualcosa di utile durante queste vacanze invece che stare sempre a chattare con i tuoi amici. Non so di preciso a che ora tornerò, comunque ti chiamo al cellulare per dirti come sono messa con il lavoro. Ciao, Massimo.�"Sì, d�accordo mamma" dissi, mentre lei usciva dalla porta.Mentre sorseggiavo il caffè pensavo a quanto fosse meraviglioso avere davanti dieci settimane di vacanze scolastiche, libero di essere me stesso.Terminai rapidamente il caffè e andai in bagno e mi misi a scegliere il bagnoschiuma, tra quelli che usava la mamma."Sì" pensai "questo ha un profumo meraviglioso." Mi spogliai ed entrai nella cabina doccia mentre l'acqua gradevolmente calda scorreva sul mio corpo glabro.Lavai i miei lunghi capelli castani e poi mi insaponai, quando arrivai al pube feci attenzione a non toccarmi troppo, non era ancora arrivato il momento per venire.Chiusi gli occhi ed iniziai a sognare ad occhi aperti, immaginandomi mentre sceglievo le cose da indossare nel guardaroba della mamma.Dopo un po� mi ridestai dal sogno e mi sciacquai, usci dalla doccia, raccolsi i miei lunghi capelli sopra la testa con un asciugamano e avvolsi il corpo con un asciugamano più grande appena sotto le ascelle, esattamente come faceva la mamma.Andai nella sua camera da letto e mi sedetti davanti ...