Angela - Racconti Erotici

Angela

... allo specchio a figura intera per ammirarmi.Mi asciugai i capelli e lasciai cadere il telo da bagno sul pavimento. Guardai il mio esile, glabro, corpo da ragazzina e sorrisi.Pensai "Sono così felice di non essere come tutti gli altri ragazzi a scuola, che schifo avere un corpo con tutti quei muscoli e quei pelacci".Aprii il cassetto della biancheria intima della mamma e guardai con ammirazione al contenuto cercando di decidere cosa indossare oggi. Decisi per un completino di pizzo e seta nero,con cura ho posato il reggicalze, il reggiseno e le mutandine sul letto. Presi il reggiseno infilai le braccia dentro alle spalline per poi fissare i gancetti dietro la schiena.Inserii delle imbottiture nel reggiseno e regolai la spalline in modo tale da avere l�effetto di un seno evidente ma non esagerato .Poi sistemai il reggicalze intorno alla vita ed iniziai a notare che stava iniziando una erezione.Dal cassetto delle calze ne ho preso una paio nero velato da 20 den. Mi sono messo a sedere sul bordo del letto e una ad una le ho raccolte e poi le ho tirate su lungo le gambe in modo tale da poterle fissare agli appositi fermagli. La sensazione che mi procuravano le calze sulla pelle liscia era incredibile, il mio cazzo stava apprezzando moltissimo la mia femminilità.Aprii la porta del guardaroba ed esaminai la lunga fila di gonne, camicette, top e abiti appesi ordinatamente. Ho individuato minigonna elasticizzata nera che mi piaceva particolarmente. Ho sganciato la minigonna dalla sua ...

... gruccia e l�ho indossata infilandovi le gambe e poi sollevandolo in vita . Ovviamente dovetti risistemare il cazzo in modo appropriato. Poi venne la parte superiore,indossai una canottierina nera traforata e poi una camicetta color amaranto.Aprii la parte dell�armadio dove la mamma teneva le scarpe, ce n�erano una ventina di paia tutte con tacco a spillo, ero fortunato perché portavamo lo stesso numero, il 39. Scelsi un paio di open toe nere di pelle con 12 centimetri di tacco. Mi sedetti nuovamente sul letto ed infilai i piedi nelle scarpe, era la prima volta che le indossavo, la mamma le aveva acquistate da poco tempo.Mi alzai ed il mio corpo si adattò alla nuova situazione. Mi voltai verso lo specchio e sentii il cazzo che stava gonfiandosi mentre guardavo questa bella fica, che poi ero io.Resistetti alla tentazione di masturbarmi ed andai in bagno per truccarmi.Adoravo truccarmi ed era una attività essenziale per diventare la femmina che desideravo essere. Scelsi con attenzione i diversi elementi che avrei utilizzato e poi mi misi una passata sui capelli in modo da lasciare il volto scoperto.Presi il fondo tinta liquido della stessa tonalità della mia carnagione e me lo applicai con l�apposita spugnetta inumidita su tutto il mio volto, assolutamente privo di peluria.Ero affascinato dal risultato, i miei tratti maschili svanivano d�incanto e si iniziavano a percepire i lineamenti femminili.Passai poi alla cipria, il volto adesso era di colore e aspetto uniforme.Soddisfatto ...