Fra immaginazione e realtà. prima parte
Data: 30/12/2018,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: luanaloda
spero di fare cosa gradita a tutti coloro che apprezzano oltre alle immagini di questo bel sito anche i racconti erotici.
Tutto ebbe inizio diversi anni fa, avevo circa 18 anni, giovane, piacente, viso regolare, alto e magro….ormoni in subbuglio.
Nella mia città per lo più frequentavo la palestra ed il corso in centro dove incontravo i soliti amici. In palestra conobbi un ragazzo più grande di me, Marco, un tipo d’aspetto affatto piacevole ma simpatico e alla mano, con il quale entrai subito in confidenza.Era un esperto di femmine mi dava le dritte su quale delle ragazze della compagnia fosse più disponibili a fare sesso senza tante complicazioni, non sbagliava mai!! si rivelò una miniera d’oro e non solo..…
Un pomeriggio estivo, mentre passeggiavamo sul corso, incrociammo un ragazzo decisamente più grande di noi, seppi poi avere 38 anni, di nome Stefano un bel tipo dai modi per me eccessivamente cortesi e poco maschili. Una volta soli chiesi al mio amico spiegazioni. Mi disse che Stefano era bsx gli piacevano i ragazzi più giovani. Rimasi ancora più sconcertato quando anche Marco si professò di “mentalità aperta" ed era favorevole ad un sesso a 360 gradi.
Per me l’unico orientamento praticabile era quello eterosessuale ma la curiosità mi fece indagare ed iniziai a porre una raffica di domande.
La prima cosa che gli chiesi fu se anche lui avesse frequentato intimamente Stefano… alla sua risposta affermativa rimasi di sasso. Era così a suo agio nel rispondermi ...
... che mi venne spontaneo insistere con le domande e gli chiesi di scendere nel dettaglio…
Al suo dire aveva iniziato a frequentarlo 4 anni prima, causa il suo aspetto fisico poco piacevole alle ragazze, Stefano, lo aveva a lungo corteggiato e attirato con promesse di piccole mance e visioni di giornali porno….fu così che Marco inizio ad apprezzare il sesso fra maschi. Volli sapere di più! Ero incuriosito mai nessuno mi aveva parlato così liberamente di questo argomento. Mi venne spontaneo chiedere chi dei due facesse la “femmina,” chi lo prendeva e chi lo dava, e quali posizioni erano soliti fare. Le risposte di Marco furono dettagliate e molto “naturali”, mentre parlava lo immaginavo nelle posizioni descritte alle prese con il cazzo di Stefano.... iniziavano con un breve pompino, raggiunta una sufficiente durezza lo inculava lubrificando con della saliva il buco del mio amico.
Le mie esperienze di sesso anale con le ragazze erano poche ma tutte avevano in comune il dolore della penetrazione, quindi gli chiesi se era così anche per lui.
Mi rispose ridendo:“ ma scherzi!!! Godo come un matto, dovresti provare anche te vedo dal gonfiore li davanti che i miei racconti ti hanno eccitato!”
Aveva perfettamente ragione, avevo il cazzo in tiro, inutile negare, mi ero eccitato!! Ovviamente cercai di sminuire la cosa ma lui m’incalzava con la proposta di provare, avrebbe mantenuto, comunque fosse andata, il segreto…. quel pomeriggio non mi lasciai coinvolgere ma il resoconto ...