1. La splendida sposa (il matrimonio)


    Data: 03/01/2019, Categorie: Tradimenti Autore: pegasoduo

    ... décolleté cadde e portò alla mia vista un seno piccolo ma sodo, due capezzoli scuri e appuntiti.
    
    Mentre li baciavo sentii una sua mano aprirmi la patta dei pantaloni e cercare il mio sesso.
    
    Era nella sua mano, si chinò sulla poltrona e iniziò a baciarlo, leccarlo, mordicchiare la pelle che ricopre i testicoli, ero in estasi.
    
    Mi staccai e scesi da lei, mentre apriva le gambe il vestito saliva e il suo piccolo perizoma nero scomparve tra le sue labbra pubiche.
    
    Lo presi e lo tolsi e fui investito dal suo odore di donna, avvicinandomi con le sole labbra, scoprii che era bagnatissima e vogliosa di quelle carezze fatte dalla mia lingua.
    
    Succhiavo il suo clitoride come fosse una vera fellatio mentre due dita entravano in lei.
    
    Gemeva e si contorceva mentre stringendomi a sé godeva nella mia bocca.
    
    Si alzò e mi fece sedere mentre si impalava.
    
    Ogni suo movimento era lungo e misurato lungo la mia asta.
    
    Sembrava volesse sentirne la lunghezza e consistenza ed io ero li che mi sentivo risucchiato dal mio sesso perché riusciva a stringere alla perfezione i suoi muscoli pelvici.
    
    Eravamo lì in quella camera e cercavamo di godere l'uno dell'altra quando la porta si aprì.
    
    La Sposa irruppe nella stanza e invece di sbraitare o restare di stucco la vidi sorridere di gusto.
    
    Francesca aveva aperto ma aveva lasciato le chiavi nella serratura, capii che era stato fatto tutto di proposito quando si sorrisero e si baciarono.
    
    Francesca era ancora su di me ...
    ... impalata e toglieva parte della gonna alla sorella, era come nella foto.
    
    Il vestito assunse il modello da serale, corto su quelle magnifiche gambe, le scarpe alte con il tacco erano meravigliose, la Sposa tirò giù l'intimo, e poggiò un piede sul bracciolo della poltrona, donando così il suo frutto depilato e luccicante alla sorella.
    
    Iniziò a leccarla mentre rimaneva dentro di me, io massaggiavo quel piede stupendo, mentre il mio pene si ingrossava a dismisura e sentivo che la caverna in cui dimoravo gradiva, piccoli urletti erano l'applauso a quanto accadeva dentro di lei.
    
    La sposa era trasfigurata era porca e lasciva in quel trattamento saffico che avveniva sotto i miei occhi e sentivo che stava godendo.
    
    Anche Francesca era pronta e le sentii venire all'unisono.
    
    La sposa si ritrasse, chiuse la porta a chiave, disse che lo sposo era ormai ubriaco insieme ai suoi amici e che aveva ancora un pò di tempo perché aveva chiesto loro di assentarsi per sistemarsi il trucco e i capelli, di rassettare il vestito.
    
    Francesca si alzò da me e riprese a baciarlo sulle labbra, erano fantastiche ed io non ero venuto, mi guardarono e si misero in ginocchio uno vicina all'altra.
    
    Guardavano il mio pene e iniziarono a far danzare le loro labbra su tutta l'asta.
    
    Stavo per venire, aprirono le loro fauci e a turno si abbeverarono.
    
    Caddi sulla poltrona e la scena di loro che si passavano l'un l'altra il mio seme mi fece tornare in forze.
    
    Non chiesi nulla ma la Sposa decide di ...