La metamorfosi di Anna Maria: da fidanzata fedele a puttana
Data: 07/01/2019,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Sesso di Gruppo
Autore: durex
... aggressori si avvicinò con un paio di forbici.Anna Maria per un momento temette per la propria incolumità. Quando poi capì che servivano per tagliare al lato il perizoma, tirò un sospiro di sollievo, che però tornò ad essere pianto quando il perizoma cadde per terra scoprendole anche l'ultima intimità coperta.Portò subito le mani davanti al proprio sesso, ma braccia più forti la costrinsero a mostrare la propria passera.Fu presa per i capelli e trascinata di peso al centro della stanza. I dieci maschi la guardarono con ammirazione, palpandole il piccolo, ma duro seno, ed il ben formato culetto. Alcuni cominciarono a sentire la consistenza della figa, altri le accarezzarono le labbra già pregustando quello che le avrebbero costretto a fare.Una spinta la costrinse ad inginocchiarsi sul pavimento, mentre un perentorio ordine la obbligò a mettersi carponi e girare per la stanza, nuda, con indosso soltanto le calze, il reggicalze e le scarpe.Come una cagna Anna Maria fece il giro della stanza, ricevendo ogni tipo d'insulto. Le lacrime non cessarono di sgorgare, mentre lo sguardo, umiliato, era rivolto verso il pavimento.A ventotto anni Anna Maria aveva visto un solo cazzo, quello del suo fidanzato.Quella sera avrebbe recuperato il tempo perduto.All'improvviso quella sera per Anna Maria la vita le aveva riservato un colpo di scena. Anche se contro la sua volontà stava per partecipare ad un'orgia con dieci maschi e lei unica donna, vittima sacrificale.I dieci uomini si spogliarono ...
... contemporaneamente. Si sfilarono velocemente i pantaloni e si liberarono chi dei boxer e chi degli slip.I cazzi erano tutti in tiro; uno del gruppo prese Anna Maria per i capelli costringendola adalzare lo sguardo. Vide i membri duri e dritti pronti ad abusare di lei.I dieci si strinsero intorno alla femmina, rimasta carponi; Anna Maria sentì il primo cazzo sbattere sulle proprie labbra serrate.L�uomo la strattontò e le ordinò di aprire la bocca, ma Anna Maria fece resistenza. Allora un altro aggressore le palpò le chiappe ed improvvisamente le infilò un dito nel culo. Per ildolore improvviso Anna Maria istintivamente aprì le labbra permettendo al cazzo di entrare nella bocca.Sotto le minacce iniziò a leccare il membro di quel maschio sconosciuto. La sua abilità si mostrò inaspettata. Leccò l'asta per tutta la lunghezza tenendola ferma nella sua bocca. Succhiò la cappella con fare esperto e lo sentì irrigidirsi all'interno della propria bocca. La santarellina ci sapeva fare con i pompini. Fu costretta a spompinarli tutti e dieci e chi non era impegnato con la bocca della donna, sfogava la propria eccitazione sulle sue parti posteriori.Le solleticarono il clitoride ed il piccolo buco del culo, penetrandola nella figa con le sole dita.Le lacrime smisero di sgorgare. La figa, però, cominciò a miagolare.Anna Maria non si sarebbe mai aspettata quella sua reazione, anche se solo fisica. Si stava eccitando.Leccava e succhiava con più partecipazione e quasi si augurò di essere fottuta ...