1. Cosa si può capire da uno sguardo?


    Data: 05/10/2017, Categorie: Incesti Autore: Momy, Fonte: EroticiRacconti

    ... raccolti all'insù per far abbronzare il collo. Mentre rifletto sul fatto se sia da buona mamma o no ammettere che mio figlio non avrebbe mai speranze con una cosi, noto il padre che si alza e le si avvicina. Le bisbiglia qualcosa all'orecchio. Ridono. Lui pure è veramente un bell'uomo. Alto, fisico asciutto e scolpito dalla palestra, bei muscoli in rilevo, che difficilmente trovi in un uomo che non sia un fissato del fitness, per di più se comicia ad avere i capelli sale e pepe. Ha un po' di barbetta, anche quella sale e pepe, avrà una quaratina d'anni. Li guardo uno vicino all'altra e penso che è quasi logico che siano padre e figlia, tanto sono belli entrambe. In quel momento lui coglie il mio sguardo. Sorride, sorrido anche io e riprendo la lettura imbarazzata. Non saprei dire perchè, ma passo il resto del pomeriggio a spiarli da dietro gli occhiali da sole, fingendomi molto presa dalla mia rivista. Comincio a notare dei piccoli dettagli, delle stranezze, che mi incuriosiscono sempre più. Osservo lui ignorare, voltato stoicamente dall'altro lato, mentre la figlia và a prendersi un gelato solo col costume indosso. Ai ragazzi col pallone a momenti viene un coccolone, fanno gesti, facce, ammiccamenti, quando lei passa. Quale padre avrebbe avuto il sangue freddo di non lasciarsi coinvolgere? Fosse stata mia figlia mi avrebbe dato terribilmente fastidio, e si sà che i padri sono anche più gelosi delle figlie femmine, specie quando cominciano ad attirare gli sguardi degli altri ...
    ... uomini. Invece il tipo niente, impassibile. Strano. Sospetto, quasi... Noto piccole, fugaci occhiate mentre la ragazza gioca in acqua col bambino. Che poi, è il fratellino? Se così è, non hanno di certo la stessa madre. Si invertono i ruoli. Ora e lui che gioca nell'acqua con il bambino. Lei prende il sole, ride, legge qualcosa sul cellurare. Risponde ad un messaggio. Noto come distrattamente aprà le gambe, le spalanchi quasi, come a voler far arrivare i raggi solari in un punto solitamente poco esposto. Mi viene in mente che c'è qualcosa di infantile e al tempo stesso osceno in quel gesto, come di donna che non si è resa conto di non essere più bambina Vedo che si sfiora l'interno della coscia, si aggiusta il costume sull'inguine. Penso che i ragazzi sicuramente non possono accorgersene, è troppo distante, rivolta verso il sole, verso il bagnasciuga, dove il padre e il bambino stanno giocando. Mi viene un dubbio, un dubbio che mi fa arrossire appena si materializza nel mio cervello. Seguo lo sguardo del padre. Sta fermo adesso, in piedi, impettito con le braccia conserte mentre il bambino gli zompetta attorno schizzando acqua ovunque. Guarda la spiaggia, la figlia, con la coda dell'occhio, apparentemente indifferente. Osservo lei. Sembra sempre avere gli occhi incollati al telefonino che tiene in mano... Ma è così? Si aggiusta ancora una volta la mutandina del costume sul cavallo, poi si volta a pancia sotto. Vedo il padre (ma davvero quello è il padre?) prendere in braccio ...