1. Una notte bellissima con una trav


    Data: 05/10/2017, Categorie: Trans Autore: Paolas, Fonte: Annunci69

    Bellissima serata. Io in camicia bianca aperta davanti e giacca nera. Lei con un abitino multicolore leggero sopra il ginocchio. Il viso è femminile e carino, con parrucca castano chiaro e capelli lunghi. E’ alta e longilinea, femminile e ben depilata, anche se qualche peletto rimaneva intorno al pene e al buchetto (ma anche questo contribuiva ad aumentare l’eccitazione).
    
    Mi ha subito chiesto se ero rimasto deluso mentre apriva la bottiglia di spumante che avevo portato. Le ho risposto di no e anche lei ha espresso apprezzamento. Mi ha offerto il bicchiere e siamo andati subito sul soppalco. Ci siamo seduti sul letto e, accarezzandoci distrattamente reciprocamente ora sulla mano, ora sulla coscia, abbiamo iniziato a raccontare di noi.
    
    Poi lei mi ha preso, ci siamo alzati in piedi e mi ha abbracciato –si sapeva già dall’inizio come stavano andando le cose e come sarebbero andate- e ci siamo baciati con bacini asciutti sulle labbra. Sentivo sotto il vestitino leggero i suoi glutei morbidi e i fili del perizoma. Ho infilato la mano sotto il vestito e le ho accarezzato il sedere. Poi sono passato davanti, mentre lei allungava la mano sul mio pacco, e ho sentito lo stretto perizoma che copriva a malapena il suo coso che indurendosi lo sollevava. Ho infilato le mani sotto e l’ho sentito, poi l’ho preso in mano, mentre lei tirava fuori il mio.
    
    Mi ha slacciato la camicia e abbiamo finito di spogliarci ciascuno da solo, mettendoci nudi.
    
    Lei ha tenuto il reggiseno nero e ...
    ... le scarpe argento con tacco altissimo anche sul letto. Eravamo tutti e due in piedi, uno di fronte all’altra. Io le ho preso il pene in mano e l’ho accostato al mio e facevo andare la mano tenendoli insieme.
    
    Sul letto ci siamo baciati sulla bocca con piccoli baci, mentre toccavamo il pisello l’uno dell’altro. Poi ce lo siamo succhiato. Il suo pene era curvo verso il basso e aveva una gocciolina di eccitazione sulla punta. Lei ha iniziato a menarselo da sola. Si menava il suo ed il mio insieme.
    
    La sua parte migliore è il sedere, morbido e liscio, anche se le cosce grattavano con i peli che non erano stati depilati di recente. All’inizio ha tenuto le scarpe argento coi tacchi alti anche a letto. E ha sempre tenuto il reggiseno, anche se sollevato rispetto ai capezzoli che ho toccato e leccato, dandole piacere ogni volta che li stringevo.
    
    Si è fatta inculare più volte e mi ha messo il dito nel culo più volte solo il tempo necessario per farmelo ridiventare duro: a quel punto mi prendeva il pene dritto e duro e se lo infilava di nuovo nel buco. Si è fatta inculare dal davanti con le gambe aperte e sollevate sopra le mie spalle. Si è messa più volte alla pecorina a testa bassa e culo in aria, offrendomi il suo buco ormai bello aperto. Io la prendevo e la sbattevo tenendo le mani sui suoi fianchi morbidi e lisci. Le ho anche dato qualche pacca sulle chiappe.
    
    Dopo un bel po’ mi fermavo, mi piegavo in avanti aderendo alla pelle della sua schiena e stavamo così, con io che ...
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