1. Il campeggio della lussuria


    Data: 15/01/2019, Categorie: Etero Autore: Svizzero85, Fonte: RaccontiMilu

    L�estate era iniziato presto quell�anno, già a maggio le giornate erano torride con temperature oltre i venticinque gradi costringendo a mettere in pensione anticipata le giacche e pullover e a spolverare con anticipo bermuda, canottiere e minigonne. Quella mattina di fine maggio dove due classi di due licei diversi si incontravano per partire per il campeggio in montagna, lo chiamavano �progetto natura� e faceva parte di un iniziativa cantonale per avvicinare i giovani moderni all�incontaminato ambiente alpino. E fu così, che quella mattinata dal cielo terso, tra il caos di sacchi da montagna, sacchi a pelo, saluti, urla e risa, che queste due persone incrociarono per la prima volta il loro sguardo. Lei era davvero una bella ragazza, lunghi capelli castani, bellissimi occhi nocciola, sempre pronta a regalare uno dei suoi stupendi sorrisi, solare, simpatica, da oltre 4 anni nel gruppo teatrale liceale, alta, sedere sodo e un seno prorompente, quasi una coppa D, che faceva girare la testa a ben più di qualche studente e, inconfessabilmente, pure a molti professori, dai più giovani ai più vecchi. Mauro era alto pochi centimetri più di Cristina, portava i suoi capelli neri corti, gli piaceva tenere la barba dei 3 giorni che gli dava quel fascino da uomo amante vissuto e amante avventura, cosa sottolineata dal suo fisico atletico, dalle spalle larghe anche se non sprofondava nell�effetto armadio. La cosa che colpiva di lui era lo sguardo, profondo, sicuro, due occhi scuri che ...
    ... avevano rapito parecchi cuori tra le sue compagne.Poco più tardi, sul bus, mentre le due classi venivano spostate verso il campeggio, Cristina sentì una sua compagna nei posti a sedere davanti a lei chiedere: �Madonna avete visto quel moro dell�altro liceo? Che figone, sarà il mio obiettivo per queste due settimane� suscitando una risata complice della sua compagna di posto nonché l�ira celata di Cristina che subito pensò �spero che ti spacchi una gamba, puttana�. Stupendosi da sola della ferocia del suo pensiero. Mentre sul bus della classe di Cristina si consumavano gelosie silenziose su quello di Mauro il clima era molto più cameratesco, infatti la sua classe era a prevalenza maschile anche se, per immenso dispiacere delle poche ragazze, c�era la quantità ma non la qualità. Giorgio, un amico di infanzia di Mauro, gli sgomitò e gli disse �hai visto quante belle fighe nell�altra classe? Poi sai quello che dicono delle ragazze del Mendrisiotto�� con un ghigno da pervertito e un mezzo sorriso. �Eh si le ho notate, una in particolare�� Gli rispose Mauro ridendo �ahhh vecchia volpe, quale? Quella rossa scommetto, quella mi ha causato un erezione spontanea!� �eh no, non lei, ma comunque ti dico, inizio a essere stanco delle avventure, mi piacerebbe una volta conoscerne una e averci una storia, di trombate occasionali ne ho già avute fin troppe, insomma, mi piacerebbe una volta innamorarmi�. L�amico lo guardò un attimo in silenzio e con fare scherzoso si alzò e gridò �chi vuole fare ...
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