1. Il campeggio della lussuria


    Data: 15/01/2019, Categorie: Etero Autore: Svizzero85, Fonte: RaccontiMilu

    ... della vita, qualcosa che rendesse il bello ancora più bello e il triste un po� meno triste, si rivide solo un anno prima, quando il suo unico pensiero era di far allargare le gambe a più ragazze possibili, certo era un bel periodo, aveva imparato molto sul corpo femminile, ma era decisamente maturato e ora aveva bisogno di qualcosa di più. Mentre questi profondi pensieri gli attraversarono la testa ecco riapparire la visione, la ragazza che aveva visto al ritrovo gli passo davanti, vestiva una canottiera verde militare e un paio di short jeans. Lei neanche si accorse di lui, il suo prorompente seno ballava al ritmo ipnotico della camminata, il sedere contornato da quei pantaloncini attillati formava un ovale perfetto che gli fece pensare �ecco, ora ho pure un altro ramo che andrebbe tagliato�.La giornata trascorse tranquilla, si insediarono nelle tende e venne spiegato loro come era organizzato il campo, i turni per fare legna, per cucinare, dove andare a lavarsi, che attività avrebbero fatto, ecc. Dopo aver mangiato quella sera Cristina mise in moto la sua rete di spionaggio per scoprire il nome del bel sconosciuto e grazie a un amica di un amica che aveva un amico di un altro amico nell�altra classe scoprì che si chiamava Mauro. �Mauro� ripetè ripensandolo a quanto era sexy a torso nudo a fare legna. Dopo la cena buttò un occhiata alla bacheca dove c�erano scritti i turni e non potè fare a meno di gioire, due giorni dopo sarebbe stata di gruppo con lui per fare legna. ...
    ... �Prego Dio che ci sia un sole bollente come era oggi� fece Cristina all�amica che le aveva passato l�informazione.Era ormai notte inoltrata quando Mauro si incamminò dal refettorio verso la sua tenda, molti si erano già rintanati ma dal parlottio e dalle risa si capiva che ancora nessuno stava dormendo. Mauro che purtroppo aveva la tenda nell�angolo più remoto dovette attraversare tutto il bosco imprecando sotto voce per ogni radice in cui inciampava per il buio quando capitò vicino a una tenda in i cui occupanti erano inequivocabilmente ragazze. Notò che le luci di una torcia appesa a mo� di lampadario proiettavano le ombre di 4 figure femminili contro il telo della tenda. Una era in ginocchio, di profilo e Mauro notò che doveva trattarsi della ragazza che aveva visto oggi, infatti l�abbondante davanzale risaltò subito all�occhio proiettando la sua voluminosa ombra e, con effetto istantaneo sul suo pene, notò che la ragazza con un gesto disinvolto si sollevò la maglietta attillata che spinsero in alto il grosso seno per poi lasciarlo ricadere verso il basso, un lieve sobbalzo che fecero sprofondare Mauro, al di la di tutti i nobili pensieri di amore, nel mare della lussuria. Ma non era finita qui, infatti si levò pure il reggiseno e avrebbe giurato di aver visto l�ombra del capezzolo. In breve lo spettacolo di ombre cinesi finì perché lei si mise una maglietta che fungeva da pigiama e si abbassò, prima di andarsene sentì un�amica che all�interno della tenda diceva �Cristina, ...
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