Il bullo
Data: 20/01/2019,
Categorie:
Tradimenti
Autore: maialazzo
... andarsene. Mi risedetti a malincuore e senza riuscire a pensare ad altro che la sudicia mano di Elli infilata nello scrigno di mia moglie. Fui comunque costretto ad ascoltare il Presidente e le sue strategie interminabili finchè, mi sembrava che fosse passata una vita, un altro messaggio "Adriana ti ha inviato un'immagine". Constatai così che in effetti erano passati tre quarti d'ora, ma il messaggio mi lasciò letteralmente senza fiato: un primissimo piano della faccia di Adriana, tenuta saldamente ai lati da una mano maschile che le faceva tenere la bocca aperta. Il mascara le era colato dagli occhi rigandole le guance, tutta la parte inferiore era ricoperta da una sostanza densa e trasparente, i suoi occhi erano provati ed imploranti. I suoi bei capelli castani tutti scompigliati. Cosa diavolo le aveva fatto quel figlio di puttana? A quel punto mi alzai da tavola e mi scusai con decisione dicendo che era mia moglie che stava molto male e che ero costretto ad andarmene. Appena fuori dal ristorante chiamai Adriana e per un paio di volte non mi rispose, poi alla terza finalmente rispose e mi disse che era a casa da sola e che si era appena fatta la doccia.
Corsi a casa rischiando di prendere tutte le multe della storia, salii di corsa e la trovai distesa sul letto con la sola luce del comodino. "Come stai?" le chiesi titubante, ma non rispose. Mi misi in pigiama ed entrai anch'o nel letto. La abbracciai da dietro e le chiesi: "Cosa ti ha fatto quel porco?" e lei mi disse ...
... "Non capisci, non puoi capire..."
"Cosa non posso capire?" dissi io, e le i sussurrò "Non è cosa mi ha fatto, ma come me lo ha fatto". La pregai di raccontarmi tutta la serata, per farmi capire e questo è ciò che mi disse:
Quando siamo partiti ha subito ripreso a toccarmi le cosce e a cercare di infilarsi nelle mutande, ma io tenevo le gambe bene serrate. Lui mi diceva, con tono strafottente "Cos'è, hai già goduto troppo e sei stanca?" oppure "Hai già fatto fuori tutti i tuoi succhi?" e io che gli dicevo "La smetta, mi ha costretto lei", ma questo non lo faceva desistere, così dopo un po' ho ceduto io e ha ripreso a.... a masturbarmi.
Mentre raccontava, come per difendersi, si era girata dall'altro lato, così l'abbracciai da dietro e mi resi stranamente conto di avere una forte erezione; cominciai a carezzarla mentre proseguiva il suo racconto.
Ad un certo punto ferma la macchina in un parcheggio di un supermercato e gli chiedo cosa sta facendo. Spegne il motore e, mentre si slacciava la cintura mi dice "Senti bellezza, ti ho già fatto godere più volte stasera, mi sembra giusto che ricambi il favore" così mi ha preso la mano e se l'é messa direttamente sul suo.... Ho lanciato un grido, ma lui, tenendomi saldamente per il polso mi ha detto "Chi vuoi che ti senta? Grida, grida pure, basta che mi fai godere" e mi faceva muovere la mano sul suo affare sù e giù, sù e giù. Poi mi ha preso alla base del collo e mi ha spinto la testa così che avevo la guancia contro la sua ...