1. Io.. lui.. l'altro...


    Data: 20/01/2019, Categorie: Gay / Bisex Autore: Bsx_930

    ... e cominciò a baciarmi.
    
    Luigi tornò con una scatola e quando l'aprì uscirono giochi e quant'altro.
    
    Dildi, un vibratore, anelli per il pene e delle bottigliette di popper.
    
    “Usi?”. Chiese prendendo una bottiglietta.
    
    “Non lo uso da molto tempo”. Dissi mentre il vino mi girava ancora per la testa.
    
    “Vuoi?”. Chiese avvicinandomi la bottiglietta aperta.
    
    Tirai. Tirai su per un 12-15 secondi.
    
    La testa era leggera, la vampata di calore mi riempì il viso ed il cuore aumentò le pulsazioni.
    
    Buttai Leo sul divano e mi fiondai a succhiargli il cazzo.
    
    Avevo voglia, avevo voglia di sentire il suo sapore salato invadermi la bocca.
    
    E così fu, il suo cazzo era stupendo, odorava si, anche se si era fatto una doccia prima del mio arrivo, era buono e sentivo i suoi gemiti mentre lo prendevo tutto in gola.
    
    Alzai lo sguardo e Leo aveva in bocca il cazzo di Luigi, mentre Luigi mi fissava sorridente.
    
    Leo venne velocemente, mi fece scostare e si riempì il petto di calda sborra bianca.
    
    “Quando prendo il popper vengo veloce”. Disse cercando di alzarsi, ma lo buttai giù.
    
    Cominciai a leccargli la sborra calda che gli colava sull'addome e poi gli salì sulle gambe, mettendo il mio cazzo in tiro contro il suo sporco di sborra.
    
    Mi avvicinai alla sua bocca e gli passai la sborra. Luigi era li che ci guardava e si segava come un pazzo.
    
    Venne dietro di me, si inginocchiò, sentì che tirava su di popper e poi la sua faccia si buttò sul mio culo.
    
    La sua lingua ...
    ... lavorava sul mio buchetto stretto e nel frattempo Leo mi segava e io continuavo a passargli la sua sborra.
    
    Mi staccai da lui quando Luigi mi penetrò con un dito e dalla mia bocca uscì un piccolo gemito.
    
    Leo si scostò e spari.
    
    Dopo poco sentì l'acqua della doccia.
    
    “Ci metterà un 10 minuti”. Disse Luigi staccandosi dal mio culo.
    
    Mi ripassò la bottiglietta di popper e feci un altro tiro.
    
    La testa tornò a girarmi, la faccia si fece calda e la mia voglia riprese come prima, e così successe anche a lui.
    
    Si buttò sul mio cazzo e cominciò a succhiarmelo come un pazzo. Cademmo dal divano sul tappeto bianco e lui si girò mettendomi il suo enorme cazzo sulla faccia.
    
    Cominciò uno dei sessantanove più belli della mia vita.
    
    Popper, vino e un cazzo caldo in gola.
    
    Non so per quanto ci succhiammo, Leo tornò e cominciò a segarsi guardando la scena.
    
    Luigi si staccò da me e andò dal compagno mettendolo a 90.
    
    Gli sputò sul buco, ci passò la mano, entrò prima con un dito, poi con due.
    
    Mi fece cenno di andare davanti a Leo per mettergli il cazzo in gola mentre lui lo apriva bene per poi lasciarlo a me.
    
    Entrò e Leo sussultò, prese a succhiare con voga il mio cazzo mentre il suo compagno gli dava botte secche da dietro.
    
    Cominciò a segarsi e Luigi lo blocco prendendogli le mani.
    
    Io gli presi la testa tra le mia e cominciai ad andare più veloce.
    
    Dopo pochi minuti Luigi si staccò dal compagno e io gli lasciai la bocca libera.
    
    “Ci sa fare il pischellino”. ...