Ana e le sue amiche - cap.7 - Racconti Erotici

Ana e le sue amiche - cap.7

... aveva conosciuto Jorge, per il quale seguiva qualche conto corrente. La timidezza iniziale di Maria Jose si era stemperata nel corso della serata ed alla fine avevano anche riso. “Pensavo mi avessi trovato una amante”, aveva scritto il giorno dopo a Jorge. “Per come è ridotta dopo la fine del matrimonio, se sei brava per me lo potrebbe anche diventare”, le aveva risposto l’amico. Ana aveva sghignazzato di fronte a questo messaggio, poi aveva riflettuto su Maria Jose. Era un bella donna ed aveva un paio di anni più di lei. Sempre castigata nel look e molto seria, ma estremamente affascinante. Non le sarebbe stato difficile trovare un uomo, ma era la classica donna che piangeva sul latte versato. Lo smacco di avere trovato il marito nel letto con una ragazzina era un macigno difficile da rimuovere, le aveva detto in confidenza, nel corso della loro prima serata insieme a casa di Jorge. Quando si erano incontrate per caso in centro e si erano fermate a bere un caffè, Ana non aveva potuto non essere attratta da quel fisico snello e tonico al tempo stesso. Maria Jose le aveva detto che era frutto del fitness intenso ed ella aveva fatto un paio di apprezzamenti che l’avevano fatta arrossire. Era stata la prima mossa di una tattica molto psicologica che Ana aveva portato deliberatamente avanti senza sapere cosa ne avrebbe ottenuto. Tanto non aveva nulla da perdere, aveva pensato. Al loro terzo incontro, sempre durante un party da Jorge, si erano scambiate i numeri di telefono ed ...

... avevano civettato per tutta la serata. “Ti dovresti vendicare” le aveva detto Ana ad un certo punto “Poi vedrai che starai meglio”. “Non saprei come fare”, aveva risposto Maria Jose. A quel punto Ana aveva calato il jolly. Le aveva poggiato la mano su un ginocchio e guardandola fissa negli occhi, le aveva sussurrato all’orecchio: ”Ci sono un sacco di modi. Lasciati guidare abilmente e vedrai che la libertà alla quale ti lascerai andare, ti farà sentire meglio e soprattutto ti libererà da questo senso di inferiorità che provi nei confronti del tuo ex marito. Una ragazzina che ha trovato affascinante un uomo di vent’anni più grande, non è niente rispetto ad una donna come te”. Poi le aveva dato un leggero bacio sulla guancia e si era alzata dal divano sul quale erano sedute per andare a prendere da bere ad entrambe. Avevano brindato a quel momento ed era stato l’inizio di una complicità. Maria Jose qualche settimana dopo, mentre stava nuda nel letto con Ana, le avrebbe confessato che era stata quella la frase che in qualche modo l’aveva spinta ad osare. “Quella sera, per la prima volta dopo molto tempo, quando sono arrivata a casa mi sono soddisfatta da sola” aveva confessato “Avevi acceso la mia sessualità con quella frase e quel bacio gentile. Mi avevi fatta sentire donna ed anche indipendente, sensazioni che non provavo da tempo”. Due giorni dopo Maria Jose le aveva scritto e si erano incontrate per un pranzo nella pausa di lavoro di entrambe. Era stato un momento piacevole ed ...