Ana e le sue amiche - cap.7 - Racconti Erotici

Ana e le sue amiche - cap.7

... situazione. Maria Jose cominciò ad ansimare mentre la mano esperta dell’altra le accarezzava il sesso e quando le si infilò dentro al collant ed allo slip, sussultò proprio. “Oh Dio….”, bisbigliò mentre le dita di Ana compivano abili rotazioni attorno al suo clitoride. Con la mano sinistra la cingeva da dietro. Il suo primo orgasmo omosessuale fu veloce e repentino. Quasi non se lo aspettava di venire così in fretta. Allargò i piedi e piegò leggermente le gambe facendo capire dal movimento del bacino che il ritmo doveva essere incrementato. Ana la assecondò e quando ella proruppe nel suo primo momento di godimento, la strinse forte schiacciandola di fatto contro alla parete. Maria Jose ansimò per qualche minuto, poi si voltò e si baciarono. Fu il primo di una lunga serie di orgasmi quella sera per Maria Jose. Si voltò verso Ana e con uno sguardo quasi imbarazzato le disse: “E adesso?”. Sembrava quasi che non sapesse cosa fare ed in realtà era proprio così. Allora Ana le abbassò le maniche del vestito e fece sì che si afflosciasse ai suoi piedi. “Sei una donna davvero stupenda” le disse facendo un passo indietro per guardarla. Poi la prese per mano e le disse “Cosa facciamo adesso? Adesso andiamo a sdraiarci ed a divertirci!”. Si fece guidare verso la camera da letto ed insieme alla padrona di casa si gettò sul letto. Si abbracciarono e baciarono ed i loro corpi si intrecciarono. In breve anche i vestiti di Ana volarono via. Prima quelli poi il reggiseno ed il perizoma. ...

... Restò solo con le autoreggenti color carne ed i sandali. Maria Jose con il collant e le scarpe. Ripresero a baciarsi e la mano di Maria Jose si portò istintivamente verso il sesso dell’amica. “Era la mia prima volta con una donna” avrebbe poi raccontato all’amica “E non sapevo bene cosa fare. Ho pensato che avrei dovuto fare a te ciò che avrei voluto fosse fatto a me, così non avrei sbagliato. Sono stata certamente impacciata, ma spero allo stesso tempo di averti soddisfatta”. Ed Ana soddisfatta lo era stata abbondantemente. Aveva lasciato che Maria Jose le trastullasse la fica mentre la baciava, dapprima lentamente e poi incrementando sempre di più il ritmo mentre sentiva sopraggiungere il suo primo orgasmo di quella serata. L’aveva incitata a farla godere dicendole che era fantastica ed aveva spalancato le cosce per lasciarle completo spazio d’azione. Quando aveva goduto aveva anche leggermente squirtato. Poi le aveva spaccato il collant e dopo averle scostato il perizoma mettendo in bella mostra la sua passera, coperta da una sottile peluria, le aveva spiegato come intrecciarsi nella posizione della forbice ed avevano strofinato i loro sessi, l’uno contro l’altro, finché non avevano goduto quasi contemporaneamente. Maria Jose poi le aveva detto che quella era stata una posizione strana. “Ho scoperto che in quella posizione ero impacciata. Io ero abituata alla penetrazione” le aveva spiegato “ed in quella posizione non mi trovavo. Non riuscivo a godere pienamente e non ero ...