Ana e le sue amiche - cap.7
Data: 20/01/2019,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: FrancoT
... personale dalla quale aveva l’impressione di cominciare ad uscirne in quel periodo. La loro era una storia di sesso, punto e basta. Entrambe ne attinsero a piene mani. Ana sapendo che prima o poi sarebbe finita, Maria Jose senza porsi più di tanto il problema. Durò circa due mesi e finì quando un nuovo direttore arrivato nella filiale in cui lavorava Maria Jose cominciò a corteggiarla. Alla fine, qualche anno dopo, se lo sarebbe anche sposata ed anche Ana, insieme a Jorge, presenziò al matrimonio. Quando raccontò questa storia a Sandra, una di quelle sere, non la riempì di tutti i particolari erotici dei quali effettivamente fu costituita. Temeva una reazione di gelosia da parte della polacca anche se la storia con Maria Jose era avvenuta molto tempo prima. Non le raccontò di quando fecero l’amore in auto, di giorno, in un parcheggio interrato a pagamento con il timore di essere viste da un momento all’altro e nemmeno di quando lo fecero nell’ufficio di Maria Jose una sera, quando ella era rimasta sola nella propria filiale. Quella in ufficio fu probabilmente il momento più erotico della loro storia. Quella sera erano d’accordo per uscire a cena. Si sarebbero trovate alle 20 per un aperitivo, poi cena e infine a letto, ma Ana era drasticamente in anticipo e quindi si era presentata all'ufficio di Maria Jose alle 19. L’amica l’aveva fatta entrare dal retro e le aveva chiesto di attendere mentre finiva un paio di cose al pc. Sarebbero uscite prima, rispetto all’orario ...
... concordato. Ana si era seduta su una poltrona davanti alla scrivania e Maria Jose aveva proseguito il proprio lavoro. Ciò che era accaduto era stato alquanto strano ma altamente erotico. Ana era rimasta ad osservare l’amica che indossava un vestitino grigio chiaro, dei collant color carne e dei decolleté rossi. Dalla posizione in cui era poteva vedere le sue lunghe gambe elegantemente accavallate. Aveva i capelli sciolti, lunghi fino alle spalle. “Sei molto sensuale in quella posizione, sai?” le aveva detto Ana. “È la mia posizione classica alla scrivania”, rispose Maria Jose senza distogliere lo sguardo dallo schermo. Ana sentì una vaga eccitazione crescere dentro di sé. Si guardò attorno e vide che l’ufficio era completamente vuoto. Le persiane erano abbassate e quindi nessuno le avrebbe viste. “Hai mai fatto sesso in ufficio?”. “Non lo facevo nemmeno a casa, figurati in ufficio”, le rispose Maria Jose. “C’è sempre una prima volta, non credi?”, le chiese Ana con malizia. A quel punto Maria Jose staccò lo sguardo dal pc e lo portò su Ana per risponderle, ma rimase a bocca aperta e spalancò gli occhi. Ana stava sulla poltrona con la gonna del vestito nero sollevata, le gambe completamente aperte e la mano destra dentro al collant ed agli slip. La guardava con occhi vogliosi e desiderosi allo stesso tempo e Maria Jose non riuscì a proferire parola. Portò lo sguardo sulla mano di Ana che si trastullava il sesso e non disse nulla. “Mi hai fatto troppo eccitare in quella posa. Sono già ...