1. 175 - Desirè, il medico, la cognatina e il cognatino


    Data: 21/01/2019, Categorie: Etero Incesti Lesbo Autore: ombrachecammina, Fonte: RaccontiMilu

    ... primo cassetto della scrivania monumentale un biglietto da visita e me lo porse. Professor Dino Ferrari . Sotto al nome, scritto in grassetto corsivo: Chirurgo. Sotto ancora, un lungo elenco di varie specializzazioni. Più in basso l�indirizzo e i numeri di telefono dello studio.Telefonai, ed una voce di donna, amabilmente mi rispose. Presi appuntamento per le diciassette del pomeriggio dicendole che ero Desirè Martini e mi parve, dal tono della voce della mia interlocutrice, che avesse riconosciuto chi ero. Arrivai in studio una mezzora prima e alle diciassette in punto la signorina addetta all�accoglimento delle pazienti mi introdusse nello studio del professore. Mi fece sedere e mi disse:�Il professore arriva subito���Una volta sola, mi guardai attorno e notai una fotografia incorniciata all�interno di un quadretto, esso stava appoggiato con il suo supporto sul piano della scrivania. L'immagine era quella di una donna, giovane, carina, bruna, magra e con la pelle diafana, lo sguardo triste e malinconico, pareva essere una donna d�altri tempi. Pensai fosse la madre del professore in una fotografia d�epoca ben conservata.Da una porta laterale alla mia destra, vidi uscire un uomo. Alto all�incirca sul metro e novanta, capelli scuri appena appena lunghi, sui trentacinque, forse quarant�anni, il fisico era nascosto dal camice bianco, ma dava l�impressione d�essere tonico e muscoloso il giusto. I pantaloni grigi che gli spuntavano da sotto il grembiule erano ben stirati e ...
    ... cadevano sulle scarpe nere lucenti.Lui si avvicinò a me, mi pregò di rimanere seduta, poi mi strinse vigorosamente la mano e mi salutò cordialmente. Fece quindi il giro della scrivania e si sedette nella poltroncina girevole in pelle nera. Inforcò gli occhiali e si rivolse a me�..�Come mai una così bella signorina, visibilmente in buona salute, viene dal medico?�Dicendo questo il professor Ferrari aveva sorriso ed aveva mostrato la sua dentatura bianchissima a trentadue denti. Era veramente un gran bell�uomo ed io pensai che di uno così avrei potuto anche innamorarmene pazzamente...�Professore, ecco, mio padre mi dice che sono troppo magra e mi ha consigliato di venire a farmi vedere da lei. Visto che a casa mia si fa quello che dice lui, eccomi qua���Ah, capito, uummm, lei ha dei sintomi, disturbi, accusa dolori da qualche parte o qualche altra anomalia???��No professore, io sto benissimo, sono un po� troppo magra, ma forse perché mangio veramente poco���Va bene, ok, gentilmente si svesta dietro al paravento e poi si sdrai sul lettino che le do un�occhiata�..�Mi spogliai rimanendo con le sole mutandine di pizzo nere, lui mi si avvicinò per visitarmi. ���A vederla così, lei è la dimostrazione chiara e palese della salute.�Un po� ragione ce l�aveva il professore. Alta uno e settantacinque, portavo i capelli raccolti in uno chignon, bionda naturale, occhi azzurri limpidi ben incastonati nel viso, nasino piccolo e boccuccia piccolina. Portavo la terza misura di reggiseno e i miei ...
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