1. Un viaggio solitario per scoprire se stessi


    Data: 06/10/2017, Categorie: Gay / Bisex Autore: encolpio, Fonte: RaccontiMilu

    ... cominciai a segarli contemporaneamente.Poi marco mi spinse a terra e senza togliere gli occhi dai miei mi disse "succhiamelo!"Si straio mentre io mi misi su di lui e comincia a leccare l'asta dalla base fino alla cappella.Nel frattempo con una mano massaggiavo le palle, e con le dita cercavo il suo bochino.Lo scappellai e mi misi a leccare il frenulo, poi lo presi in bocca e tentai di accoglierlo tutto ma arrivai solo a tre quarti.Marco emetteva dei suoni di paicere mentre mi accarezzava i capelli con le mani.I suoi mugugni si fecero più intensi e capii che stava per venire. intensificai i movimenti mentre trovato il buchino gli misi un dito nel culo.Venne nella mia bocca con diversi flotti che schizzavano nella gola.Sentii qual sapore acre e forte riempirmi.Stavo per ingoiare ma marco mi fermo portando il mio viso a se. Era ancora straiato ed io sopra di lui.Aprì la bocca ed io lasciai che il suo seme andasse dentro.Poi ci baciammo scambiandoci il suo seme diverse volte e nel frattempo marco aveva preso a masturbarmi. Dopo pochi su e giù venni sul suo cazzo."puliscimi" disse con tono sensuale ma deciso.tornai a succhaire quel pisellone ormai barzotto, stando attento a non lasciare nemmeno una goccia del mio sperma in giro. Poi tornai a baciarlo per condividere quel liquido meraviglioso con il mio amante.Ci sdraiammo a terra continuando a baciarci. Piano piano entrambi i cazzi tornarono duri come il marmo.Marco si alzò e ...
    ... mi giro prono, sullevo il mio culo da terra mettendomi alla pecorina e si mise a leccare il mio buchino mentre con una mano segava me e con l'altra se stesso.Entro bene con la lingua nel mio buchino poi sputò sopra e con un dito cominciò ad entrare, su e giù poi diventarono due dita, poi tre mentre con la lingua continuava a leccare intorno, sputando ogni tanto per lubrificare.Quando fui bello largo si sollevò e tentò di mettermi il suo enorme uccello nel culo.Sentii la sua cappella entrare, ma l'asta faceva ancora fatica. Marco prese dell'olio abbronzante e lo spalmò sull'asta senza togliera la cappella dal mio culo.piano piano me lo infilo tutto: era doloroso ma piacevole ed intenso.Dopo un po' il mio buco era abbastanza largo da permettere a Marco di muoversi bene su e giù così comincio ad incularmi per bene mentre con l'altra mano mi segava.Io godevo come non mi era mai successo.Mi sollevai per mettermi in ginocchio come lui, così da poterlo baciare girando il collo.Lasciò il mio cazzo per prendere i miei fianchi e intensificare i movimenti, io mi segavo: venimmo insieme lui nel mio culo ed io sul suo sacco a pelo mentre le nostre lingue erano intrecciate una nell'altra.Sentivo il liquido caldo nel mio orifizio. Ero in estasi.Marco uscì da me e si mi chiese com'era stato: "bellissimo", risposi."allora voglio provare anch'io""domani mattina ora sono stravolto"Ci addormentammo insieme lì: nudi e sporchi dei nostri semi. 
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