Lo specchio (Le tentazioni di una ragazza per bene)
Data: 06/10/2017,
Categorie:
Etero
Autore: Biancaneve, Fonte: RaccontiMilu
Tutte le sere, rientrando dal lavoro, si fermava davanti a quella vetrina. Non era una vetrina di abbigliamento, come ci si sarebbe potuti aspettare da una ragazza di giovane età quale era lei. Era la vetrina di un antiquario ad attirare la sua attenzione, e per la precisione era un’ enorme specchiera da terra Luigi XVI, che si intravedeva con una certa fatica sul fondo del negozio. Accanto alla specchiera c’era anche una poltrona nello stesso stile, una bergère Luigi XVI rivestita di bianco, ma Brenda sapeva benissimo che due pezzi di antiquariato non se li sarebbe mai potuti permettere e, tra i due, aveva deciso di optare per lo specchio, un complemento d’arredo che sapeva avrebbe fatto molto piacere alla mamma, per il suo compleannoLa sua cornice di legno finemente intagliato, laccata, con finiture in oro, le dimensioni ragguardevoli , la patina del tempo che aggiungeva fascino ed allure alla superficie dello specchio... tutto contribuiva a convincerla che si trattava del regalo perfetto per sua madre.Ogni sera Brenda si fermava davanti alla vetrina e talvolta, nello sforzo di mettere a fuoco lo specchio che si trovava lontano dal suo punto di osservazione, incrociava lo sguardo del proprietario, che dall’interno del negozio, scorgendola, sorrideva compiaciuto tra sé. Si chiedeva quanto sarebbe costata e tra sé pensava che il suo esiguo stipendio di precaria con contratto a progetto mai le avrebbe permesso di realizzare quel sogno... e alla fine tirava via ...
... rassegnata.Quando una sera ..... finalmente si decise.Aveva radunato tutti i risparmi che era riuscita a raggranellare e, decisa a conoscere il prezzo dell’oggetto del suo desiderio, spinse con decisione la porta del negozio.L’antiquario l’accolse con un’espressione stupefatta: troppe volte aveva visto la ragazza indugiare davanti alla vetrina, senza avere il coraggio di entrare e i suoi occhi indagatori parevano aver già intuito da lungo tempo il motivo di tale riluttanza. E quale non fu la sua sorpresa nel trovarsela di fronte!Era l’antiquario un uomo bruno, sui quaranta, dai profondi occhi scuri, pelle abbronzata , capelli corti leggermente brizzolati e una camicia azzurra, sotto la giacca, aperta sul collo, a mostrare una sciarpa di seta:“ E’ l’immagine bon ton dell’antiquario” si trovò a pensare la ragazza, che si fece coraggio per chiedergli dello specchio. Ma l’uomo la sorprese quando, dimostrando di avere già intuito tutto le chiese:“ E’ qui per quello specchio Luigi XVI, vero? E vuole sapere quanto costa...Sono settimane che la vedo fermarsi con gli occhi spalancati sul marciapiede qui davanti: sembra proprio una bambina davanti ad una vetrina di dolci!”Nel suo sorriso non c’era la benché minima derisione e ciò mise a suo agio la ragazza che annuì. L’antiquario le disse il prezzo... e la ragazza si accorse con tristezza che era esattamente il doppio di quanto lei era riuscita a mettere insieme dopo mesi di risparmi.... era dunque decisa ad andarsene, quando l’uomo :“ Senta, se non ...