1. Lo specchio (Le tentazioni di una ragazza per bene)


    Data: 06/10/2017, Categorie: Etero Autore: Biancaneve, Fonte: RaccontiMilu

    ... ha tutta la somma subito, mi dia quello che ha ...poi ...potremo giungere ad un accomodamento” - le disse, accendendole un filo di speranza.“Però prima mi lasci chiudere il negozio, abbiamo già superato abbondantemente l’orario di chiusura e sa, i vigili sono inflessibili...”Nel dire così abbassò la saracinesca elettrica ed in breve si ritrovarono nel negozio chiuso, a ragionare davanti allo specchio che rimandava le loro immagini.Quel giorno Brenda era vestita completamente di bianco: la camicetta e una corta gonna primaverile, da cui spuntavano le gambe tornite ed abbronzate, insieme ai lunghi capelli raccolti in una folta coda di cavallo, le conferivano l’aspetto di una scolaretta sbarazzina, una specie di lolita.Anche l’antiquario, che le si avvicinò dal dietro, pareva apprezzare la visione che vedeva riflessa nello specchio.“ Vede che finiture? Vede la ricchezza dei decori ? L’intaglio fatto a mano?”Lodava i pregi dello specchio, l’antiquario... ma poi, impercettibilmente , le sue mani sfiorarono la silhouette della ragazza mentre continuava:“Vede lo slancio delle gambe ? La linea sinuosa dei fianchi? La purezza del collo?”Stava parlando di lei! Stava toccando lei!La ragazza era esterrefatta dalla disinvoltura con cui la trattava!“Lei è un pezzo altrettanto pregiato di quello specchio, mia cara...” - proseguì, incurante dello sbigottimento della donna, anzi, proprio da questo divertito ed eccitato.“ ... e sono sicuro che noi due ci metteremo d’accordo per un giusto ...
    ... prezzo....”- continuava, mentre con il dorso della mano le accarezzava il viso, scendendo verso il collo...La ragazza non sapeva che fare: il primo impulso era stato quello di fuggire, ma dove? Poi aveva pensato di rispondere risentita alle sfacciate avances dell’uomo:“ Come? Le chiedeva di... vendersi per uno specchio? Di... prostituirsi?”Un lampo attraversò lo sguardo di Bianca e l’uomo parve leggere in quello sguardo:“ Non le sto chiedendo di prostituirsi, mia cara! Lei lo specchio lo pagherà... solo pagherà quello che può permettersi di pagare... per il resto... quello che mi aspetto è solo un gesto di riconoscenza nei miei confronti... via... sono così repellente?” - aggiunse con un sorriso.No, repellente non lo era proprio.... Brenda sentiva il suo odore... un odore buono... di fumo... di maschio...E poi sue mani! Mani esperte, mani sapienti... certo che ci sapeva fare! Erano già scese al seno e lo stavano massaggiando sopra la camicetta.Brenda sentiva i capezzoli indurirsi... e si chiese che cosa le stava succedendo, quale strano incantesimo si stava impossessando di lei, dal momento che non solo non si ribellava, ma non ne aveva le minima intenzione... anzi! Avrebbe voluto che l’uomo continuasse... VOLEVA che l’uomo continuasse ad accarezzarla in quel modo!In breve l’uomo l’ebbe completamente in suo potere, mentre era dietro di lei, che rivolta verso lo specchio poteva vedere tutte le azioni che lui compiva, oltre a sentirle nella sua carne...Si vide sbottonare la ...