1. Lo specchio (Le tentazioni di una ragazza per bene)


    Data: 06/10/2017, Categorie: Etero Autore: Biancaneve, Fonte: RaccontiMilu

    ... camicetta e denudare i seni che, sotto le carezze dell’uomo svettavano superbi.Sentiva il suo membro che appoggiato dietro le premeva sulle natiche ... sentiva tutta la sua eccitazione che, unita alla propria, produceva una miscela esplosiva....L’uomo le alzò la gonna e Brenda vide chiaramente nello specchio mentre le abbassava le mutandine, gliele sfilava con un gesto disinvolto e sicuro e con la mano la masturbava: introdusse prima un dito... poi due nella sua vulva in fiamme, facendole desiderare di essere scopata con violenza.L’antiquario pareva aver perso il controllo, adesso: le mormorava frasi sconnesse sul collo, la riempiva di apprezzamenti volgari che aumentavano a dismisura la sua eccitazione.Si vedeva riflessa nello specchio, semivestita ,con l’uomo dietro di sé che la toccava in ogni parte, facendola sospirare e gemere, facendole desiderare una vera penetrazione...Quella scena durò a lungo, prolungando e potenziando via via il suo desiderio, fino a che lei non resistette più e glielo disse:“ Che cosa vuoi?” le chiedeva lui in risposta ai suoi gemiti.“ Voglio essere scopata!”“Da chi vuoi essere scopata?”“ Da te!”“Ma cosa vuoi di preciso, dimmi, cosa vuoi?”“Voglio ... il tuo cazzo!”E lui glielo faceva ripetere come se non avesse udito, glielo fece gridare come se lei non lo avesse detto a voce sufficientemente alta... e mentre Brenda urlava che voleva il cazzo di quello sconosciuto, rivoli di piacere le scorrevano tra le cosce, imbrattando le dita dell’uomo.Quando ...
    ... fu soddisfatto, finalmente lui si sbottonò i calzoni, si accomodò sulla bergère che si trovava lì accanto e attirò a sé la ragazza. La fece sedere sul proprio fallo nudo ed eretto, avendo sempre cura che lei avesse il viso rivolto verso lo specchio, così da poterla vedere in volto in ogni momento e così che lei potesse vedere il proprio volto e il suo membro che la penetrava.La gonna alzata, la camicetta completamente aperta, il viso sfatto dalla passione, gli occhi ardenti dalla frenesia , Brenda vide la propria immagine come quella di una donna .... di facili costumi... di una donnaccia... di una puttana! L’esatto contrario di quello che lei era stata fino a quel momento... e... l’eccitazione la travolse !S’infilò quel membro teso e pulsante tra le cosce, vi si impalò come se stesse offrendosi in sacrificio al dio Priapo, lo cavalcò come se lei fosse una vestale della lussuria, lo fece entrare e uscire da sé un numero infinito di volte... e un numero infinito di volte la sua vulva fagocitò quel glande e quel pene... in un parossismo orgiastico .... fino a che profonde scariche non le trafissero il cervello e i fremiti che le squassarono il corpo non la lasciarono ansante, sudata , esausta...Si accasciò a terra, Brenda, in preda ad un furioso batticuore, mentre l’antiquario le rialzava la testa infilandole il membro in bocca.Gliela scopò, la bocca,con determinazione e con violenza, come mai a lei capitato. La tenne saldamente per la testa, mentre entrava e usciva dalla sua ...