1. Vanessa, la mia futura suocera. - ii


    Data: 24/01/2019, Categorie: Tradimenti Autore: echoplex, Fonte: Annunci69

    ... entra più a fondo... ne ho bisogno" ... "Da quanto tempo..." ... "Fammi godere... questa notte sono tua... solo stanotte" iniziò a sragionare mentre le leccavo con avarizia l'esterno della fica grondante di desideri inespressi...
    
    - "Fino alla prossima notte..." la interruppi maliziosamente, mentre mi stringeva le gambe intorno alla testa... lei nemmeno mi rispose, presa com'era a godere. "Scendi dal banco le ordinai". Eseguì in pochi istanti, mettendosi direttamente in ginocchio.
    
    - "Sai che ero molto brava un tempo? La volta scorsa ho dovuto fare di fretta e non mi sono potuta nemmeno gustare il momento... Ma stavolta ho tutto il tempo che voglio per assaggiare i tuoi prodotti" disse, con uno sguardo da vera puttanella stampato sul volto.
    
    Non ci pensai due volte, le infilai il cazzo fino in gola, fin quasi a soffocarla, spingendola senza sosta lunga l'asta... lei con la mano destra giocava con le palle, mentre con la sinistra giocava con la sua fica vogliosa che gocciolava sul pavimento.
    
    - "Non provare a infilare anche un solo dito dentro... quel cornuto di tuo marito non ti scopa da almeno dieci anni secondo me, è come se fosse la tua prima volta... è così stretta" le imposi... lei ansimò e leccandomi l'asta disse
    
    - "Non vedo l'ora di infilarmi quest'asta dentro la fica... sono certa che godrò a ripetizione... alla faccia di mio marito", e continuò a leccare con ingordigia l'asta, concentrandosi sul glande che era rosso fuoco ormai... "Vuoi deciderti a ...
    ... sborrarmi in gola? Pensavo mi trovassi eccitante... invece stavolta proprio non vuoi dissetarmi" disse con sguardo malizioso, da dietro a quegli occhiali che la rendevano molto porno-prof. Non me lo feci ripetere due volte, la presi per i capelli e iniziai a scoparle la testa senza sosta, mentre le sue tette ballavano...
    
    Nel giro di cinque secondi le sborrai in bocca, lei da vera attrice aprì la bocca, mostrandomi il mio sperma, per poi ingoiarlo e andare a ripulirsi la bocca con un dito, per poi pulirmi il cazzo...
    
    - "Ottimo, ma ora tocca a me godere... godere davvero fino a urlare" disse, con tono arrapato ed occhi assatanati. La feci salire sul bancone, di nuovo, e stavolta salii anche io...
    
    - "Voglio scoparti qui, dove tutti i tuoi clienti ti vedono come la santa del paese e non come la donna che ruba il ragazzo alla figlia" dissi con cattiveria.
    
    - "Se mi dici così mi fai passare la voglia"
    
    - "Cazzate, sei come una fontana e hai due chiodi al posto dei capezzoli" la interruppi, mentre mi stendevo sul banco, facendo cadere un espositore...
    
    - "Devo prendere i preservativi, ancora non sono in menopausa"
    
    - "Non esiste proprio" dissi prendendola per il braccio mentre cercava di avvicinarsi all'espositore dei profilattici... perse l'equilibrio e mi coprì il viso con le tette, che subito iniziai a leccare, mentre con una mano le massaggiavo la fica fradicia. "Io ti scopo senza lattice... è come se fossi vergine, è uno spreco scoparti con il preservativo" Lei ...