Monica e stefano
Data: 06/10/2017,
Categorie:
Prime Esperienze
Autore: giosal75, Fonte: Annunci69
... l’accappatoio, Stefano imbarazzato disse a Monica che doveva cambiare la bombola, ma non trovava la chiave, se gentilmente poteva uscire per fargli vedere dove l’aveva conservata Luca. Mentre Monica faceva il giro per raggiungere Stefano, ripensò alla scena precedente e alla mano del ragazzo sul pantaloncino, nonché alla poderosa erezione che il rigonfiamento lasciava percepire. Si sentì il ventre molle e il suo corpo ebbe un fremito, ma dovette assolutamente ricomporsi, lei amava Luca e se non voleva perderlo doveva tenere a freno i suoi istinti da troia; ci provò, uscì dalla porta e salutò Stefano da lontano; il ragazzo però era eccitatissimo dalla visione precedente e pensò che un ciao distratto non era il modo migliore per salutare quella donna, così si avvicinò per scambiare un bacio che avrebbe dovuto essere innocente, se non fosse per il gonfiore del cazzo strisciato volutamente contro il corpo della vicina. Quel breve contatto provocò a Monica sensazioni indescrivibili, si sentì un lago in mezzo alle gambe, ma provò a fare finta di niente dicendo a Stefano di seguirla. Entrarono nel deposito della caldaia, Monica faceva strada, poi salì su dei gradini e si sporse per cercare la chiave su un armadietto. A quel punto sentì la mano di Stefano che da dietro si era infilata sotto l’accappatoio in mezzo alle sue cosce; pensò che avrebbe dovuto fermarlo e dirgli di smettere, ma nello stesso istante il suo corpo fu attraversato da mille scariche elettriche che la ...
... sconquassano. Le dita del ragazzo erano già arrivate alla sua fichetta, bagnatissima, iniziando subito a giocare con il clitoride. Monica era immobilizzata, avrebbe voluto farlo smettere ma era come in trance per quel piacere inaspettato. Poi quando Stefano infilò un dito nella vagina già larga gemette in modo liberatorio mentre le sue mani avevano scoperto i seni e con le dita si stimolava i capezzoli. Ormai era fatta, voleva scoparsi quel ragazzo, voleva godere, voleva spompinare un cazzo diverso da quello di Luca. Stefano intanto non aveva perso tempo, scoprendo completamente il culo di Monica aveva iniziato a leccare chiappe e buco mentre con il dito continuava a stantuffarle la vagina. Monica gemeva sempre più languidamente, piegata a novanta con il corpo completamente in balia di quel ragazzo, godeva senza riuscire assolutamente a reagire in nessun modo. A un certo punto Stefano si sollevò, sfilò il dito dalla fica di Monica, estrasse il suo cazzo completamente eretto dai pantaloncini e iniziò a scoparla alla pecorina afferrandola per i seni… Era la scena immaginata sotto la doccia e bastarono poche spinte perché Monica scoppiasse in un orgasmo intensissimo. Fu in quel momento che si rese contro che a pochi metri da lei c’era Luca che, rientrato improvvisamente ed attirato lì dai gemiti della compagna, di fronte alla scena della moglie che si faceva scopare alla pecorina dal vicino si era tirato fuori il cazzo e aveva iniziato a masturbarsi.
Appena Luca si vide scoperto infilò ...