La cascina del piacere
Data: 24/01/2019,
Categorie:
Etero
Autore: FREEALL
... Lara, con in mano la testiera, seguita dalla ragazza che era con lei a cavallo. Passò i finimenti ad Alessandra e poi le ragazze si misero ai bordi del recinto, in piedi, appoggiate alla staccionata.
Distolsi per un momento lo sguardo dai cavalli, attirato dalla bellezza delle ragazze. Memore del racconto di Ruggero, non potei che ricredermi in fatto di lesbiche. Quelle che avevo conosciuto, fino ad allora, perlopiù studentesse e femministe sfegatate, avevano ben poco di femminile: per niente curate e infagottate in abiti anonimi, non riscuotevano certo l'attenzione dei loro colleghi, cosa che evidentemente le avrebbe più infastidite che lusingate. Invece queste due, ammesso che fossero degli stessi gusti della padrona di casa, sembravano di ritorno da una sfilata di moda piuttosto che da un trekking a cavallo. Lara, vestita con abiti attillati adatti all'equitazione, metteva in mostra un corpo flessuoso, con le curve nei punti giusti e i lunghi cappelli raccolti sotto il chepì da cavallerizza. Però, quello che aveva catturato maggiormente la mia attenzione era la sua amica, che pareva anche meglio di lei, vestita non da cavallerizza, ma con un paio di leggings neri aderenti, delle sneackers di pelle e una canotta bianca che, indossata sotto un giubbotto leggero di stoffa, metteva in risalto un seno strepitoso. Feci loro un segno di saluto con la mano, al quale risposero appena, con un cenno della testa.
Intanto Alessandra, afferrata la cavalla per la criniera, riuscì ...
... finalmente a metterle la briglia. Poi tenendo strette le redini, provò a imporle di stare ferma, ma con scarsi risultati. Per contro, anche Ruggero tentava di frenare Black, che s'impennava minaccioso, dando l'idea che fosse lui a portare a spasso Ruggero e non viceversa. Dopo qualche minuto perso in scaramucce, Ruggero suggerì ad Alessandra di legare le redini della cavalla alla staccionata, per cercare di tenerla in posizione spingendola con le mani. Alessandra tratteneva la cavalla mentre Ruggero cercava di far accostare Black.
Lo stallone, con un'erezione ormai evidente, si avvicinò allungando il collo per poggiare il muso sul dorso della giumenta, che per tutta risposta incominciò a scalciare. Intervenne Ruggero, piuttosto seccato, rivolgendosi ad Alessandra. “E no!” disse con tono perentorio, “Non mi fò rovinare lo stallone da una cavalla bizzosa! Mi sa che questa ha preso da te: non ne vuol sapere di maschi!”. Alessandra, già abbastanza innervosita, lo gelò con uno sguardo, mentre lui cercò d'informarsi: “Non è la cavalla che ha figliato questa primavera? Perciò non sarà certo la prima volta….”. “Invece è la prima volta” rispose lei, ”perché lo scorso anno è stato il veterinario a ingravidarla con un'inseminazione artificiale.” “Allora” replicò Ruggero “è solo un po' intimorita dallo stallone. Vedi se riesci a calmarla e a farle smettere di calciare!”.
Ogni tentativo però sembrava inutile, perché la cavalla si scostava bruscamente o calciava con entrambe le zampe ...