LUI - Racconti Erotici

LUI

... fermarsi, di non gridare per il dolore.Poi la magia. Il dolore cambia in piacere. Il piacere assoluto di essere posseduta, usata, trattata come una femmina in calore.Io: Oddio... sìììì!I miei gemiti lo spronano e comincia a scoparmi con un piglio e un ritmo incalzante. Non sembra nemmeno che mi abbia già presa contro al muro e contro il mobile, per non parlare del breve pompino... è una bestia selvaggia, un toro da monta e pompa nel mio culo con un'energia fenomenale. Vengo quasi subito. Non c'è niente che mi faccia godere più di qualcuno che mi usa senza riguardo. Poi lui passa una mano sotto il mio corpo e comincia ad accarezzarmi la fica mentre continua imperterrito a scoparmi con quel ritmo infernale. E' troppo, le braccia e le gambe cedono e non riesco più a stare a quattro zampe. Finisco giù e lui addosso, con tutta la sua mole si sente ancora di più ad ogni affondo e quelle dita dentro, a muoversi in un modo così perfetto, il mio corpo comincia a vibrare tutto, delle contrazioni rapide e fortissime accompagnate dalle mie urla di piacere ormai disarticolate ma che hanno compreso incitazioni a lui a fottermi, invocazioni religiose e altro di cui sinceramente non ricordo il genere.Per fortuna veder godere una donna fa sempre effetto sul maschio che la sta montando e così con un'ulteriore assurda accelerata e un urlo animale, lo sento contrarsi e poi godere, riversandomi nel culo il suo primo orgasmo.Sono sfatta, sfinita, lui si lascia andare affianco a me e... ne sono certa, non ha alcuna intenzione di chiudere qui la faccenda.