Maledetto piercing
Data: 29/01/2019,
Categorie:
Etero
Cuckold
Autore: esperia
... mie indicazioni: abbastanza grande per sfamare fino a una ventina di ospiti, regolabile in altezza, inclinabile e con la griglia composta da sbarre di acciaio con profilo a "v", per non permettere al grasso di colare sulla brace e sviluppare vapori cancerogeni.Avevo prenotato la carne da un macellaio di fiducia, anche lui di origini argentine, che aveva un piccolo allevamento in un paese non lontano dal nostro. Chorizos, asado de tira, cuadril, anticuchos... Ce la saremmo proprio goduta. Daniela aveva imparato a preparare la salsa chimichurri per accompagnare la carne e le altre donne si sarebbero date da fare con le insalate, le patate (fritte e al cartoccio) e le altre salse, tra cui spiccava una strepitosa maionese alle erbe che Birgit, l'olandese, ci aveva fatto conoscere.Contando parenti e amici, aspettavamo quindici - venti persone e io avevo previsto prudenzialmente cibo per qualcuno in più.La mattina alle undici mi presentai dai Farina con le borse della carne e cominciai ad armeggiare intorno alla griglia per controllare che fosse pulita e per accendere la carbonella. Mi diedi da fare e alle dodici e trenta avevo una bella brace che sprigionava il calore giusto per cucinare. Gli invitati cominciavano ad arrivare ed il prosecco scorreva a fiumi.Mentre mettevo sulla griglia le prime bistecche, vidi entrare in giardino i nuovi vicini.Come? Chi li aveva invitati?!Chiamai il padrone di casa e gli chiesi cosa ci facessero quei due nel suo giardino.Mi informò di averli ...
... invitati lui, che gli sarebbe parso maleducato organizzare una grigliata con tutti i vicini tranne loro. Gli feci presente che quel tipo non mi piaceva, che era un cafone e che ci avrebbe dato problemi, ma lui minimizzò e sostenne che sarebbe stato solo questione di imparare a conoscerci.Guarda caso, quei due non avevano portato nulla, mentre nessuno degli altri si era presentato a mani vuote: chi una bottiglia, chi un dolce, chi una pietanza... Loro nulla. E poi l'abbigliamento. Lui era ancora più spaventoso, essendosi truccato anche gli occhi come Marilyn Manson, ma lei era praticamente nuda.Aveva infatti una camicetta annodata sotto il seno ma non allacciata, che al minimo movimento lasciava vedere le piccole e bianche tettine, e una minigonna microscopica di jeans, sotto la quale tutti si accorsero presto che non portava biancheria intima e che era depilata. Eppure pareva perfettamente a suo agio e dava mostra di non fare caso agli sguardi allibiti dei presenti.Le donne, poi, erano più stupefatte che scandalizzate.Decisi di ignorarli e di concentrarmi sull'impegnativo lavoro di grigliare la carne, mentre cominciavano a girare i primi taglieri di affettati e formaggi e gli ospiti ci davano dentro. Le bottiglie vuote cominciavano ad accumularsi numerose sul tavolo della cucina.Zero passò a salutarmi con cordialità e mi presentò la sua ragazza, Bibi.- Bibi? - chiesi.- Sì I miei mi avevano chiamata Bianca, e Beatrice come secondo nome, ma alla fine Zero ha scelto di chiamarmi con ...