Maledetto piercing
Data: 29/01/2019,
Categorie:
Etero
Cuckold
Autore: esperia
... le iniziali dei miei due nomi, B e B. Bibi, inzomma. - Disse proprio "inzomma" con la zeta. Aveva infatti un lieve accento meridionale, non avrei saputo dire se calabrese o campano, a dispetto della sua carnagione diafana e degli occhi grigio acqua.- Ah, Ok. Bene, divertitevi. Ci vorrà ancora un quarto d'ora per la carne, ma intanto sono sicuro che troverete qualcosa da bere e da mangiucchiare nell'attesa.Dopo che se ne furono andati a ispezionare quanto la casa offrisse, Gabriele Colombo, il marito dell'olandese, si avvicinò con un bicchiere in ogni mano, uno dei quali per me. Sudavo infatti copiosamente mentre mi affaccendavo davanti al calore della carbonella.- Hai visto quella?- Quella chi?- La ragazzina magra insieme a quello fuori di testa, Bibi.- Che cos'ha?- Ti sembra il modo di andare in giro? Appena si siede le si vede la passera. E ad ogni movimento del busto le saltano fuori i capezzoli. Col piercing, anche! Le nostre donne sono senza parole. Ma non ha vergogna?- Non mi piace quella gente. Non sono come noi, non sono dei nostri. Ho detto a Vittorio di lasciarli perdere, ma ha voluto invitarli ugualmente. Avremo di che spettegolare per tutta l'estate.- Chissà che male, un piercing ai capezzoli! Però io me la farei volentieri, così, tanto per provare com'è una fica rasata. Ho cercato di convincere mia moglie a depilarsi la passera, ma quasi mi butta fuori di casa.Risposi con un grugnito per troncare la discussione.La verità era che questa Bibi l'aveva fatto ...
... venir duro anche a me, anche se ostentavo un atteggiamento di riprovazione.Ci volle una buona mezz'ora, ma poi la griglia cominciò a sfornare le prime salsicce, seguite dalle bistecche e dagli spiedini. Qualcuno, a turno, mi aiutava tagliando il pane e riempiendo i piatti con la carne e l'insalata accanto.L'allegria era alle stelle, tutti si complimentavano con me sia per la qualità della carne che per la perfetta cottura e io decisi di prendermi una pausa, mangiare qualcosa e lasciare che il sudore si asciugasse. Cucinavo l'asado de tira per ultimo. Lo mangiavo quasi solo io perché ha molto grasso e molte ossa, ma la carne in quegli interstizi è paradisiaca e solo gli intenditori la sanno apprezzare.Alzai gli occhi a cercare mia moglie.Al contrario di tutte le altre donne che parevano non voler aver niente a che fare con i due punk, lei era impegnata in una fitta discussione con Bibi, mentre Zero assisteva divertito.Stava benissimo con quella corta gonna a fiori, molto primaverile che le lasciava le gambe nude e la sua canottiera verde pallido. Era fresca, sbracciata, allegra, carina, sexy senza essere troia. Era la mia donna ed ero orgoglioso di lei.Mi risultò evidente che il tema della discussione riguardasse i capezzoli di Bibi e i due anellini di metallo che li trapassavano. Vidi Daniela che li indicava, Bibi che apriva la camicetta ancora di più per consentirle una migliore visione e infine, incredibilmente, mia moglie che con cautela infilava due dita sotto la ...