Simple Twist of Fate
Data: 29/01/2019,
Categorie:
Etero
Autore: Browserfast
... cortile interno. Il capo cameriere mi conosce bene, vengo qui spesso con un amico. Iniziamo parlando di figa e finiamo abbastanza alticci a parlare di politica. In genere funziona così. Non è raro che ci porti anche delle donne.Mi lancia uno sguardo interrogativo, lasciando intendere che quella che mi accompagna non rientra esattamente nel mio standard. Gli rispondo con un ammiccamento che nelle mie intenzioni dovrebbe significare �cosa vuoi farci, stasera è andata così�.Poi ordiniamo da bere. Vodka Martini per me, Margarita per lei.Come previsto, il racconto delle nostre vite è la cosa più facile da cui cominciare, all�insegna del �conosciamoci meglio�. Ne esce fuori che è divorziata da un notaio � �la causa è finita da un paio di mesi� � e che gli alimenti che le passa l�ex marito per lei e per la figlia potrebbero sfamare tranquillamente un villaggio in Uganda. Non è che dica proprio così, è un rapido calcolo che faccio io. Esce fuori anche che gestisce con due amiche un negozio di scarpe in centro. Più per noia che per necessità. E pure questa è una mia annotazione personale, che non le riferisco.La figlia, naturalmente. La sua vita è concentrata sulla figlia (�hai visto quanto è carina?�, �davvero, molto carina�). E questo in teoria è un punto a suo favore. Ma bisognerebbe chiedere alla ragazzina.Capitolo uomini, una sola storia dopo la separazione. E� durata quasi un anno, ma è finita da parecchio. La cosa mi sorprende, ammesso che dica la verità.- Non è che non ...
... frequenti nessuno, ma in fondo sto bene anche così. Ogni tanto ci provano, le mie amiche, a presentarmi questo o quello. Ma se proprio posso essere sincera, gli uomini li trovo tutti molto vacui.Vacui.Una che ha come riferimenti culturali Maria De Filippi e Simona Ventura vuole passare le serate con Umberto Eco.Il secondo giro di aperitivi (e di tartine al salmone, patatine, olive, salumi� una cena!) vede me raccontargli della mia vita, del mio lavoro, della mia fidanzata. Io e Claudia viviamo lontani. Il nostro è un rapporto che vive sulle cellule telefoniche della Tim, o nelle email. Cerchiamo di vederci nei week end, o durante le feste. La aspetto per domani pomeriggio. A Michela piace come parlo, non saprei il perché ma è lei a dirmelo.- Mi sembri una persona intelligente, tranquilla, con la testa sulle spalle. Ce ne vorrebbe di gente come te.Obietto che di gente come me in giro ce n�è parecchia, e che magari è semplice sfortuna, la sua. Ometto che però bisogna pure vedere quali ambienti si frequentano.Improvviso, arriva il primo shock:- Ti va di vedere un film con me questa sera? Ho a casa un dvd di un vecchio David Lynch, non è certo una cosa che proporrei a chiunque, ma forse a te può piacere.Non mi stupisco tanto dell�invito. Prima o poi uno dei due avrebbe dovuto fare la proposta. E rivedo sempre volentieri Mulholland Drive. Quello che mi sorprende è piuttosto che lei lo conosca e abbia persino acquistato il dvd. Quello che mi sorprende, per dirla tutta, è che non mi abbia ...