1. Il colpo...con sorpresa - 2 (fine)


    Data: 07/10/2017, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: Zindo, Fonte: Annunci69

    ... qui da sempre”.
    
    Resetto velocemente il cervello, riapro entrambe le pagine delle mia doppia personalità. Velocemente trovo il comportamento ambiguo da tenere, per poter salvaguardare sia la mia personalità apparente di ragioniere impiegato in uno studio di commercialista e sia quella più vera ma segreta, di....beh..chi ha letto l'altro capitolo sa chi sono davvero: un ladro di professione.
    
    “Sono un po' di anni che lavoro qui, ormai. “ dico, poi fingo di non ricordare bene e chiedo “Scusa ma tu sei chi penso io, o mi sbaglio? Sei il nipote della contessa De Bliasi?”
    
    Lui sorride e dice “Si sono io, sono quello di quella notte”
    
    “Stai ancora con quella ragazza?”
    
    “L'ho sposata. Abbiamo anche un bambino”
    
    Sono contento davvero e sorrido con naturalezza, per gioa autentica: “Davvero? Mi fa piacere!”
    
    Poi abbasso al voce e con tono quasi da confessante, gli dico “Tante volte ho ripensato a voi e mi sono tormentato temendo di aver guastato il vostro rapporto. Sono contento di non aver fatto danni”
    
    “Danni? Hai fatto molto ben altro. Ci hai aperto nuovi orizzonti, spalancato le porte di nuovi mondi. Sapessi quante volte parliamo di te. Non sapevamo dove cercarti. Mai avrei pensato di trovarti qui. Abbiamo chiesto anche alla zia, con le dovute cautele, ma ci ha detto che lei non ha mai assoldato guardiani per la villa. Non so perché lo nega e noi non abbiano insistito”
    
    “Dobbiamo dirci molte cose, mi pare, ma ora io ho di là un cliente. Ci possiamo vedere dopo? ...
    ... Caso mai, quando hai sbrigato le tue questioni vieni da me, sono nella penultima stanza”
    
    “Forse è meglio vederci altrove. Tieni questo è il mio biglietto da visita, chiamami appena puoi. Anche noi abbiamo molte cose da dirti. Dirò subito a Licia che ti ho visto”
    
    “ A chi?!
    
    “A Licia! Ah già, non ci siamo mai presentati. Io sono Silvio, mia moglie si chiama Licia e tu?”
    
    Gli dico il mio nome. Prendo il biglietto che ha messo nella mia mano. Gli prometto di chiamarlo.
    
    Lo chiamo la sera stessa, appena uscito dall'ufficio. C'è anche Licia con Lui. Non mi lasciano spazi per riflettere, praticamente mi obbligano ad essere loro ospite a cena, a casa loro, questa sera. Mi invitano a portare anche la mia signora. Dico loro di non avere né moglie, né compagna, né relazioni femminili. Lui, Silvio, con disinvoltura dice""porta il tuo compagno, allora”
    
    Gli dico, apostrofandolo forse con una eccessiva confidenzialità: “Scemotto: non ho neanche partner maschili, io sono libero, come allora, come sempre”.
    
    Raggiungo l'indirizzo che mi hanno dato con una bottiglia di vino in mano, dopo essermi fatto precedere da un mazzo di fiori che ho già inviato a Licia.
    
    Silvio mi sembra euforico come un bambino che ha scovato un vasetto di nutella.
    
    Licia è molto cambiata. Le donne cambiano facilmente, anche solo con il cambiare colore e taglio di capelli, ma quando diventano mamme, quando partoriscono, si trasformano radicalmente.
    
    Licia è cambiata molto. Fatico a riconoscere in lei ...
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