1. Una fantastica serata


    Data: 30/01/2019, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: batman100

    ... pochi secondi eravamo intorno alle due ragazze con i nostri cazzi svettanti davanti a loro.
    
    Carla si risollevò, mi lanciò uno sguardo misto tra una pugnalata e un cenno di approvazione, mi prese l'uccello con una mano e iniziò a segarlo mentre baciava Sabrina, questa volta con la lingua in bocca.
    
    Io mi avvicinai ancora di più, ormai la mia cappella gonfia era ad un centimetro da quelle bocche aperte che quasi all'unisono si presero cura del mio bastone, una da una parte, una dall'altra. Un pompino doppio che mi ricorderò finchè campo!
    
    Il mio amico era un po' da parte che si stava masturbando lentamente, tanto sapeva che sarebbe toccato anche a lui. Io intanto godevo quelle magnifiche bocche che lavoravano bene di lingua e di labbra insalivando la cappella scambiandosela da brave amiche.
    
    Allora lo chiamai con un cenno e si mise dalla parte opposta a me avvicinando il suo bastone (che era veramente notevole!) alle due bocche indaffarate, che non si fecero pregare più di tanto cambiando rotta e avvolgendolo con le loro labbra umide si concedettero con passione.
    
    Mai e poi mai mi sarei aspettato di vedere una scena del genere. La mia santerellina che spompinava con dedizione il cazzo di uno sconosciuto con la complicità di un’altra bocca femminile.
    
    E la cosa curiosa è che ancora non era stata detta una parola! Tutto si era svolto nella più assoluta tranquillità, come se fosse la cosa più normale di questo mondo.
    
    Le loro lingue saltavano da una cappella ...
    ... all’altra muovendosi con estrema coordinazione come delle ballerine sul palco. Intanto le nostre mani saggiavano i loro seni. Quello di Carla più piccolo, con i capezzoli rossi, sodi e turgidi. Quello di Sabrina era più grande, morbido e pastoso.
    
    Dopo un po’ le sollevammo e le aiutammo a spogliarsi completamente. Poi adagiammo Carla sul divano e Sabrina si adagiò fra le sue gambe affondando il volto nella sua fica bagnata. Il contatto con la lingua femminile, la fece sussultare ma non ebbe tempo di gemere che già l’uccello del mio amico affondò nella sua bocca semiaperta.
    
    Mentre Sabrina la leccava avidamente, vedevo Marco (il mio amico) che la scopava in bocca, deformandole le guance con la sua grossa cappella.
    
    Io godevo nel guardarla così e lei mi volse lo sguardo in maniera complice, mi prese il cazzo in mano e cominciò a menarlo. Voleva godere di più contatti possibile, ormai era lanciata a partecipare a questa orgia inaspettata.
    
    Intanto la lingua di Sabrina affondava fra le labbra della sua fica grondante, suggeva il clitoride sensibile e la faceva godere come forse non aveva mai goduto. La lingua di una donna sa come far godere un’altra donna.
    
    Quando fu pronta, Sabrina si scostò e mi invitò a scoparla. Non me lo feci ripetere due volte, Mi misi fra le sue gambe e appoggiai la punta del cazzo sulle grandi labbra. Fu come aspirata all’interno e in un attimo mi trovai dentro di lei. Aveva un calore che mi arrivava al cervello e dovetti concentrarmi per non goderle ...