Una vita da maestra
Data: 30/01/2019,
Categorie:
Etero
Autore: Anna la rosellina
... tovaglia sotto il mio culo che alla fine trovai intrisa di sangue. Sentivo il suo cazzo stendermi le pareti della vagina, mi riempiva e quando lo tirava fuori sentivo la sua cappella rivoltarmi la fica come fosse un guanto. Mi chiavava scivolando sul sangue e sulla mia ciprina che fuoriusciva copiosa. Poi venne il piacere, avevo gia’ provato l’orgasmo col clitoride per la sapiente lingua di mio zio ma ora uno spasmo furibondo mi travolse facendomi stringere quel meraviglioso arnese nella mia intimita’, facendomi gridare di piacere e di dolore anch’esso meravigliosamente appagante. Purtroppo lui dopo qualche minuto volle mettere il preservativo che non mi fece alla fine sentire il caldo fiume della sua sborra in me ma non mi manco’ il travolgente piacere dei suoi colpi che diventavano sempre piu’ potenti e rapidi fino a che con due o tre spasimi si svuoto’ con una eiaculazione potente che mi lascio’ stanca, dilatata e indolenzita ma fantasticamente appagata. Quando si stacco’ da me mi disse che da tanto non sentiva il piacere della fica tonica e stretta di una ragazza e che da tanto si doveva accontentare di quella vecchia , sfondata, fica di mia zia che le maternita’ ( e qualche altro cazzone aggiungo io ) avevano devastato. Comincio’ la mia doppia vita, le uscite e le scopate col mio ragazzo e una volta a settimana o poco piu’ un pomeriggio di sesso vero, potente ed appagante. Devo dire che l’abitudine all’orgasmo ed al piacere che provavo in quelle ore mi rendevano una ...
... amante appassionata anche con il mio ragazzo, in verita’ venivo anche con lui e riuscivo ad appagarlo ed ad appagarmi abbastanza, Mario mi amava anche per questo mio essere una amante “sensibile” . Un pomeriggio, mentre nuda ero seduta sul cazzone di mio zio e ,tenendolo tutto dentro fino alle palle, mi stavo procurando un piacere profondo, mi accorsi che il suo sguardo era rivolto a quello che stava succedendo alle mie spalle. Mi girai e vidi l’amico di mio zio che ci guardava e si menava il cazzo eccitato dalla scena che gli si parava innanzi. Era entrato nel suo appartamento e ci aveva trovato a letto, poi ho capito che forse lui e mio zio avevano concordato la cosa..forse in cambio della disponibilita’ dell’appartamento. Mio zio mi strinse a se’ e mi sussurro’ nell’ orecchio :” Vuoi?” . Avrei voluto ribellarmi ma col cuore che mi batteva gli risposi: “ se lo vuoi tu..per me va bene”. Mi ero messa a pecorina con la testa sulla pancia di mio zio e offrii al suo amico la mia fica gia’ aperta e bagnata, mio zio mi accarezzava mentre il suo amico mi penetro’ e comincio’ a chiavarmi con una forza inaspettata, scesi a succhiare il cazzo di mio zio e mi parve ancora piu’ bello ciucciarlo mentre un cazzo mi faceva godere nella mia fichetta di diciottenne, guardavo il volto estasiato di mio zio mentre le mani del suo amico mi strizzavano il culo, vidi un cenno di assenso sul suo volto e sentii delle gocce di liquido , saliva, che mi bagnavano il culo ed immediatamente dopo un dito che ...