1. Sei parte di me 10 (ultima parte)


    Data: 31/01/2019, Categorie: Gay / Bisex Autore: valentinopiccolino

    ... trasferì. Poi avevo iniziato a frequentare la palestra. Ma mi ricordo anche di quello che successe in palestra. Di quando conobbi Roberto, l’uomo maturo col cazzo minuscolo che spifferò a tutti quello che avevamo fatto. Mi ricordo di come mi vergognavo, di come lo odiavo. Mi ricordo poi di Manuel, quello straordinario ragazzo, a cui tuttora auguro ogni bene. Mi ricordo di come mi faceva stare bene. Ma non solo quel suo cazzone africano, in generale mi fece riprendere dal terremoto appena passato in me. E, ovviamente, non posso non ricordarmi della scazzottata che avevano fatto Lorenzo e Manuel nudi davanti a me, con i loro stupendi cazzi che si strofinavano. Mi ricordo di quando avevo fatto pace con Lorenzo, delle sue promesse. Mi ricordo anche di quando decidemmo di instaurare una relazione seria, a 17 anni. Di quando avevamo capito di essere maturi e di volere entrambi la stessa cosa. Mi ricordo dell’estate passata insieme e con altri amici. Di come ci eravamo divertiti in quella spiaggia nudista e a vedere i cazzi dei nostri amici. Di quando lo avevamo fatto in una cabina della spiaggia e il bagnino era venuto a bussare. Delle risate. Mi ricordo però di quando non ce la facevo più. Di quando era diventata una sua ossessione. Di quando ogni giorno lo prendevo in culo. Ogni giorno. Mi ricordo di quell’anno. Di come lo finii esausto. Di come non vedevo l’ora di partire, di andarmene. E poi mi ricordo di Alex, quel ragazzino, che ora sarà diventato adulto, con il cazzo ...
    ... piccolo e senza peli. Di come lo avevo trattato. Di come mi ero sfogato. Di come mi aveva fatto sentire bene. Mi ricordo di quando tornai. Di quando scoprii che Lorenzo mi stava tradendo con altri due. Di quando Amir mi spinse dentro alla stanza e si scoprii che io li stavo spiando. Di quando poi chiesi scusa e entrai a far parte dell’orgia. La stessa orgia di cui facevano parte Lorenzo, Samuele (un altro mio migliore amico, che pensavo fosse etero) e il suo fidanzato Italo-arabo Amir. Mi ricordo di come Samuele mi faceva godere, con quel suo cazzo venoso, morbido. Di come Amir non mi faceva godere, con quel suo alito fetido e le ascelle puzzolenti. Di come mi era piaciuta quell’orgia. Ma di come non la avrei mai più rifatta. Mi ricordo di quando quella stessa sera parlai con Lorenzo, gli spiegai come stavo, cosa succedeva in me, cosa mi sarebbe piaciuto vivere in futuro. Mi ricordo di quando Lorenzo decise di rasarsi tutto il corpo e rasare anche me. Di quando eravamo tornati come dei bambini, senza peli. Di come non mi piaceva affatto il suo cazzo senza peli. Di quando gli dissi di non farlo mai più. Di quanto scoppiammo a ridere. Mi ricordo di come la nostra relazione proseguiva bene. Mi ricordo di quando mi ero travestito da donna. Di quando suo fratello non mi aveva riconosciuto. Di come Lorenzo era rimasto stupito. Di come ci era piaciuto. Poi mi ricordo di tutti i cinque anni passati da quel momento. Di amore, odio, certezze, insicurezze, baci, schiaffi, abbracci, litigate, ...