1. 094 - Nonna Carlotta e i suoi due nipoti


    Data: 02/02/2019, Categorie: Etero Sesso di Gruppo Incesti Autoerotismo Gay / Bisex Autore: ombrachecammina, Fonte: RaccontiMilu

    ... cazzo fra le cosce aperte, in prossimità dell�inguine peloso e non coperto da indumento alcuno. Se lo teneva fra le gambe con entrambe le mani, simulando una lentissima sega. Tolsi il pesce dal fuoco e lo depositai dentro ad una teglia metallica, lo posai poi sul tavolo e quindi mi sedetti alla destra della nonna, Lino si accomodò dall�altra parte. Lei, rideva, era ormai ubriaca fradicia, le piaceva il vino ma non lo sopportava, sbattè il salame sul tavolo e sganasciandosi sguaiatamente mise le mani sui nostri cazzi. Ce li sfregò da sopra i pantaloni fin quando non furono duri come il marmo, poi mi guardò negli occhi e ormai persa nell�oblio, biascicò di tirarlo fuori, la stessa cosa fece con Lino. Mio cugino era titubante, non si osava, si trattava pur sempre di sua nonna.Io, nipote incestuoso ormai navigato, diedi l�esempio e mi aprii la patta, mi alzai in piedi e in men che non si dica fui nudo con il cazzo sguainato, duro pronto. Dicono che l�esempio è la miglior legge di vita ed è appunto con l�esempio che si suggerisce ai giovani il giusto e retto cammino. In effetti Lino si alzò in piedi e a sua volta si svestì rapidamente. Ci sedemmo proprio mentre la nonna tentava di alzarsi dalla sedia, voleva probabilmente mettersi anche lei a suo agio, ma dovette sedersi nuovamente. Lei seduta e noi in piedi, uno a destra e uno a sinistra, io le porsi il cazzo e lei lo accolse nella bocca. Era bravissima a fare pompini, una vera artista!! Non so come faceva ma nonostante che la ...
    ... mia bestia fosse parecchio lunga lei riusciva a ingoiarlo tutto, me lo faceva scomparire del tutto ficcandoselo fino in gola. Lino invece si segava e glielo spingeva contro la guancia. Lui intanto mi teneva con l�altra mano i coglioni e me li stringeva, io contraccambiai prendendogli le grosse palle in mano e strizzandogliele quasi a voler pompare la sborra per farla fuoriuscire. Ero troppo eccitato e tenendo il capo della nonna da dietro la nuca glielo spinsi fino in fondo e le sborrai direttamente in gola. Contemporaneamente vidi che dal cazzo di Lino cominciò ad uscire sborra a fontanella e poi un numero incredibile di schizzi colpirono il mio ventre e il viso della nonna. Entrambi con il cazzo in mano, guardammo la nonna, il suo viso era coperto da una maschera di sperma che le era rimasto appiccicato alla pelle. Mi sorprese mio cugino che con le dita le ripulì la faccia raccogliendo i lacci tremuli e se li ficcò tutti in bocca leccandosi con cura le dita intrise dai nostri abbondanti succhi. La nonnina ci supplicò di farla godere, ci disse di spogliarla e di fotterla e noi, nipotini comprensivi, altruisti e generosi, tirando di qua e di là riuscimmo a toglierle il vestito denudandola completamente. Mio cugino la guardò dapprima con un che di ammirazione mista a libidine sfrenata, poi le mise le mani sulle poppe, mentre io mi davo da fare con la figa. Fu allora che spostai con una mano un pezzo di tovaglia liberando la superficie del tavolo, poi sollevai come un fuscello la ...
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