Il nostro, … amico abbronzato
Data: 07/10/2017,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: masogay1, Fonte: Annunci69
... slip.
Prepotentemente fece accovacciare anche me, facendomi trovare faccia a faccia con Mirko, separati dalla enorme escrescenza pulsante.
Un bacio appassionato fra noi, poi calato lo slip, iniziammo a succhiargli l’uccello!
Una barra di ferro di quasi 25cm, dal diametro impressionante, dura come il ferro! Color ebano, con una cappella a fungo enorme rosso/bruno! Iniziammo, avidamente, a succhiarlo avidamente ed a leccarlo come un gelato dolcissimo!
Lo sentivo pulsare nella mia bocca, mentre Mirko mi accarezzava il culo!
Ci sollevò entrambi, riaccostando alternativamente la sua bocca alle nostre.
Stavamo così, abbracciati, quando sentii la sua grande, morbida, mano, scostare prepotentemente il mio slip: iniziò, con arte studiata, a palparmi le chiappe avvicinandosi sempre più con le sue lunghe dita al mio buchino.
Fu un attimo! Sentii il suo dito medio destro penetrarmi violentemente! Una fiamma dolorosa partendo dal buchino raggiunse in un istante il mio cervello! Mi sentivo svenire, ebbi la sensazione che fosse solo quel dito a sostenermi, impedendomi di cadere! Iniziai a gemere inconsciamente mentre mi bagnavo copiosamente davanti. Entrambi, lui e Mirko, mi sostennero, accompagnandomi, come in trance, in camera da letto.
Mi sentii sollevare di peso da entrambi; mi posarono delicatamente sul letto. Mirko mi sistemò a pecora, mentre Jakob, con fare autoritario, mi strappava letteralmente gli slip di dosso.
In quel momento accadde qualcosa che ...
... avevo sempre immaginato potesse accadere, ma non credevo mi sarebbe mai occorsa: Mirko con le sue belle mani iniziò ad aprirmi con decisione le chiappe, mentre Jackob, inginocchiato iniziò a leccarmi il buchino con voluttà!
La sua grande lingua lappava letteralmente il mio culo depilato, mentre prepotentemente cercava di entrare nel mio buchino che, benché penetrato centinaia di volte, sembrava non voler cedere a tanta violenza!
Poi, Mirko iniziò ad accarezzarmi la testa teneramente, tenendomi nel contempo fermo; Jakob riprese posizione, poggiandomi la sua grande cappella fra le chiappe.
La fece scivolare più volte su e giù, quasi a voler lubrificarmi ulteriormente spalmando ancora la sua saliva.
Fu un istante: mentre Mirko accarezzandomi i capelli mi teneva ben fermo, Jakob mi infilò il culo col suo enorme palo! Ne avevo presi tanti nella mia vita, ma così, violentemente, mai! Fu impossibile trattenere un urlo di dolore! Mentre Mirko mi tratteneva, iniziò a sculacciarmi violentemente le chiappe, mentre il suo palo mi teneva fermo, inchiodato, in posizione.
Quando le mie chiappe erano ormai rosse, dopo tanti lamenti, uscì velocemente dal mio culo. Mi sentii svuotare, come se fosse stata stappata una bottiglia di champagne! Pensai che il mio buchino fosse diventato grande quanto il tunnel della metro!
Qualche istante e mi penetrò di nuovo, stantuffando violentemente. A quel punto Mirko mi si para davanti, a cosce aperte, e mi infila il suo bel cazzo in bocca, ...