Via i freni... - Racconti Erotici

Via i freni...

... lingua il buco, si è sciolto, gli dico di fermarsi altrimenti l’ avrei affogato con lo sperma, era pronto per passare alla fase successiva del disegno di Gaia.

Nel frattempo che Alberto mi leccava l’uccello Gaia in disparte aveva preso il “regalo”, chiede a Alberto di fare un 69 con me mettendosi lui sopra, mentre ci ciucciamo gli uccelli Gaia inizia a leccare il culo di Alberto, avverto subito l’aumento di eccitazione e uscendo l’uccello dalla mia bocca grido: “si”. Gaia a quel si con le dita inizia a stuzzicargli il culo con le dita cercando di infilarcene uno dentro, mise un po’ di saliva e lo penetrò con il medio iniziando a fare dentro e fuori, quindi leva il dito e lo sostituisce con un membro di gomma: il “regalo” era uno strap-on. Alberto lo accetta chiede solo di penetrarlo dolcemente. lentamente lo penetra e quando fu tutto dentro si ferma facendolo rilassare e poi comincia a muoversi dentro e fuori, Alberto grida che gli bruciava un po’, ma Gaia comincia a pomparlo prima lentamente poi sempre con più vigore e comincia a sentire piacere, inizia ad ansimare. A quel punto io mi sgancio e accendo la luce: vediamo Alberto con il piacere stampato in faccia. Guardo Gaia e le faccio l’occhiolino, lei mi risponde lanciandomi un bacio. Mi avvicino ad Alberto e inizio a masturbarlo ma Gaia mi chiede di fermarmi, esce da Alberto si leva lo strap-on e si mette al posto di al marito sul bordo del letto ponendosi anche lei alla pecorina e dicendo:” ed ora fatemi godere, Tu Alberto penetrami e tu Mario stenditi davanti a me perché voglio un uccello dentro e un altro nella bocca.

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