In cerca di lavoro – inizia il periodo di prova
Data: 05/02/2019,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: Alvertn
... “aspettami dovrei arrivare verso le 18.00. fermati anche se dovessi ritardare, che ci si vede e si discute, poi chissà?”
“va bene a dopo” rispondo, poi vado da Valentina.
“messaggio del capo. Devo aspettarlo, dice che sarà qui verso le 6. Farò tardi quindi non so se riusciamo a farci un apericena, a men che non ti raggiunga dopo quando ho finito”
“be credo che il dopo ci sarà Luca sicuramente. E non solo lui. Anche perché mi ha detto di aspettarlo .”
"Ma ti ha detto che il dopo lavoro sarà a tre?"
"No, non ha detto nulla, ma lo conosci forse meglio di me, e non credo si faccia scappare l'occasione per conoscerci assieme, penso sarà un dopo di fuoco, e farai tu il centro. Ti va?"
"E si che mi va, mi fai indurire il cazzo al solo pensiero. A dopo allora, spero"
"A dopo"
Alle 18 iniziano ad uscire i colleghi. Li sento salutare Valentina, la mia porta è accostata e non chiusa.
L'ultimo alle 18,10 esce.
Luca arriva alle 18,15, lo sento salutare Valentina e dirle di avvisarmi di andare da lui fra cinque minuti.
Valentina arriva da me ed io la anticipo" sentito, fra cinque minuti vado da Luca"
Lei mi guarda, sorride e annuisce con la testa. Torna indietro lasciando la porta aperta.
Con Luca faccio in fretta, mi da le risposte e chiarisce i dubbi spiegandomi lo svolgimento degli eventi e le motivazioni delle decisioni prese.
Finito chiama Valentina.
"Hai impegni stasera? Vi invito a casa mia, un drink, qualcosina da mettere sotto i ...
... denti e poi ... vediamo."
"ok . Sono libera"
"Anche io non ho programmi per stasera" mi affretto a dire
"Ottimo allora se non ci sono altri dubbi ci spostiamo da me. Usciti di qui non si parla più di lavoro. È tassativo."
"Perfetto"
"Lo so" di Valentina.
Arriviamo a casa di Luca. Valentina la conosce bene, si muove come fosse casa sua. Prende i bicchieri, dal frigo la bottiglia, un vassoio per mettere i bicchieri e portarli sul tavolino davanti al divano, dove mi ero seduto. Luca è in doccia. Non ha detto nulla, ma se sente lo scroscio dell'acqua.
Valentina versa in due bicchieri, facciamo il brindisi, e sorseggiamo.
"Intanto che lo aspettiamo, iniziamo a divertirci."
Detto e fatto. Mi bacia e mi spoglia.
Mi tolgo le scarpe senza slacciarle, faticano a sfilarsi ma vanno. Mi apro i pantaloni, ma è Valentina che me li toglie assieme agli slip. Io sono nudo e svesto lei.
Una voglia del suo corpo, ricordando il nostro incontro, mi eccita e stimola. Cazzo già duro.
Appena è nuda anche lei, mi prendo in bocca il suo cazzo, lo succhio avidamente, lo abbandono per leccarle le palle e l'asta, passare la lingua sulla cappella e riprenderlo in bocca e sino in gola.
Il suo cazzo si inumidisce e assaporo i dolci umori.
Luca arriva "bravi vi vedo all'opera. Avevo proprio voglia del tuo culetto. Mi è piaciuto molto ieri, se mi fai ricordare quante volte ti ho preso, ed hai fatto la troia con me e per me. Tornerai a farlo vedrai."
Si lecca il mio ...