1. Mamma e il mio amico


    Data: 06/02/2019, Categorie: Autoerotismo Incesti Autore: supersuper, Fonte: RaccontiMilu

    ... Lo toccò con due dita, in maniera lieve sulla punta, mentre Mirko iniziava a fare versi goduriosi. “Preparati allo show di una VERA donna!” Mise una sedia davanti a lui e iniziò a fare passi lenti, sinuosi volti a provocare il mio amico. Mamma stava iniziando uno spogliarello che mi provocò un’erezione assurda. Poco dopo tolse l’accappatoio e, fossi stato in Mirko, sarei venuto anche io. Indossava sotto un perizoma nero, sottile all’estremo, che mentre si voltava mostrava l’interezza del suo culo, toccandoselo con la mano, mentre sopra un reggiseno di pizzo nero a stento conteneva gli enormi seni. Si muoveva in maniera sensuale oltre ogni previsione, chinandosi regolarmente per mostrargli tutte le sue grazie, appoggiò uno dei tacchi accanto a lui, mostrandogli la vagina scostando il perizoma. Prese il dito di Mirko e lo infilò dentro, provocando rumori che mostravano evidentemente quanto fosse bagnata. Mentre lui procedeva, lei gli toccava le labbra sfiorandole appena, e spingendo col bacino contro due dita che spingevano furiosamente. Si staccò di colpo, abbassando prima il perizoma e poi togliendosi il reggiseno. Si piegò nuovamente a 90 di fronte a Mirko, poggiandoli delicatamente le tette in faccia. “Leccamele” e non se lo fece ripetere. Mordicchiava delicatamente i capezzoli di mamma, titillandoli con le dita , e lei lo guardava soddisfatta, ignara del figlio dietro l’angolo che osservava la scena, e che mai avrebbe immaginato che la madre fosse una simile troia! Si ...
    ... baciarono di nuovo, con trasporto, quando mamma iniziò a masturbare con estrema lentezza il pene di Mirko che a tratti sarebbe scoppiato… “Antonella non ti posso scopare?” disse sudando. “non esiste, se torna Giulio che faccio?” “Non lo so, prova con un pompino” Risero entrambi. Mamma si inginocchiò di fronte a lui e mise il cazzo fra le sue tette. Iniziai a masturbarmi: mia madre Antonella, la sua quarta di seno che conteneva il pene di un mio amico, la sega spagnola lenta che gli stava facendo, era tutto troppo eccitante. “Che tette eccezionali che hai… voglio sborrarci sopra!” Disse infoiato. “Sinceramente preferisco sentire il sapore dello sperma” fu l’incredibile risposta di mamma! Mirko propose di scoparla ancora, ma lei rifiutò, dicendo che “una donna sposata non si può far fottere da chiunque!” Che zoccola! “Comunque se vuoi tornare un pompino non te lo negherò certo” disse, ghignando, e continuando ad alzare e abbassare i seni sul suo pene. Poco dopo Mirko si alzò e, con mamma ancora inginocchiata, le mise il cazzo in bocca. “Ohhhh quanto ho sognato un pompino da te!” Lei sfiorava lentamente la cappella con la lingua, passandola lungo tutta la circonferenza, e andando via via sempre più verso la base dell’attrezzo. Mamma sembrava una pompinara nata… Ma non durò molto: poco dopo Mirko iniziò a masturbare la parte del pene rimasta libera dalle fauci di Antonella, e le venne copiosamente in bocca mugolando in modo animalesco e ingoiando la sborra, con qualche goccia che ...