Madre & figlia (con deepthroat) - Racconti Erotici

Madre & figlia (con deepthroat)

... morde mentre passa tutta la cappella e poi lecca le dita sempre più voluttuosamente. Che bello cazzo! La sto inculando in un cesso senza ritegno ed i suoi movimenti mi fanno impazzire. Senza abbassare la voce I mi dice girando la testa:"fammi bene il culo stronzo ...sei il primo!" Me la godo tutta anche perchè sentivo rumori ritmici di bracciali da fuori dove un'altra troia stava sicuramente masturbandosi . Sento poi lo sciaquone ed il rumore di tacchi che uscivano. Eravamo di nuovo soli ed allora le sfilo il cazzo la prendo per la testa e la porto fuori dove ci sono i lavandini e lo specchio enorme. I dice "si sbattimi qui come hai capito ke mi piace?" ed io mentre lo infilo di nuovo in culo "ti conosco più di come pensi amore!" "Ahhh!" I gode ed alza la voce senza ritegno con i pantaloni a metà . Le alzo ka felpa e dallo specchio mi godo la vista di quel bel seno taglia 3' . Le tiro fuori i seni dal ferretto e le balla tutto ad ogni colpo. Sto per innondarle il culo e lei lo avverte, con un movimento rapido se lo sfila si gira ed in ginocchio davanti a me apre la bicca con fuori la lingua. Con la sinistra si sposta i capelli e con la destra indirizza la cappella sulla lingua mentre le schizzo un enorme quantità di sborra. Non perde una goccia e lo lecca fino alla base. Qualche secondo e poi la rialzo e baciandola in fretta rientriamo nel bagno doveavevamo iniziato; chiudo la porta e stringendola comincio a slinguarla tutta palpandole il culo e le tette sode. Guardo ...

... l'orologio digitale al muro : 15,30. Vola il tempo!

Ci rivestiamo ed usciamo con disinvoltura, un'altra rampa e siamo nel garage. Vado diretto all'auto e scorgo I al cel ferma tra due auto a tratti ride . Ho accesi i fari e lei mi scorge, apre la portiera sale buttando la borsa a terra e mi dice :"puoi accompagnarmi da sabri?" Intanto pensavo all'appuntamento con A, "si certo ma dove?" "Alla fermata dei laghetti, è di strada per te?" - "si per me ok". Era vicino ed arrivammo in un attimo intanto I continuava a messaggiare con il pollice. Un altra telefonata e lei: "si sono io, ah sì? Ma alla stessa ora? Ok grazie a domani" - " che stronzi questi della scuola guida: mi cambiano sempre istruttore!" - "ma davvero era la prima volta lì?" " nel culo sì, c'ho messo un pò di tutto ahahahh ma un cazzo vero mai. È bello e non pensavo anche se franci dice che non c'è di meglio, la troia! Ahahahah!" . Siamo in anticipo, le metto una mano su una coscia e mi spingo per baciarla lei si gira e la bacio sul collo , un profumo familiare, si gira di scatto mi guarda con i suoi occhioni, tira fuori la lingua in un bacio smodato ma dolce . Sa ancora di sborra e mi eccita. Lei mi tocca con le dita e comincia a giocare con i polpastrelli ed il glande stretto nei pantaloni. Mi guardo intorno e sembra tranquillo allora sbottona la cerniera e le prendo la testa dalla cipolla appena sistemata

e la spingo sull'uccello già fuori e guido nei movimenti la sua lingua lungo l'asta fino alla punta e poi tutto ...