1. Madre & figlia (con deepthroat)


    Data: 06/02/2019, Categorie: Etero Autore: Jo71

    ... pranzato? " le dico e lei "sì prima con i miei amici" "allora prendiamo un caffè" .Entriamo nel bar vicino Mac ed ordino due caffè. Mentre mescolo lo zucchero con il cucchiano le dico: "sai sono due giorni che non penso ad altro" e lei "a cosa? Al rimorso verso mia madre o a cosa?" ed intanto smanetta sul cel . Ed io : "a te e che vorrei rifarlo" I rimase un attimo in silenzio si sistemò i capelli dietro le orecchie e guardando il display "certo ke scrivi proprio da vecchio!"
    
    Usciamo dal bar e concordiamo di andare giù a prendere l'auto. Mentre scendiamo le scale di metallo mi prende per mano con naturalezza e mi sorprese soprattutto quando entrammo nei bagni del piano. Erano deserti, meglio pensavo perchè eravamo in quelli femminili. "Zitto" mi dice mentre apre una porta entriamo e la chiudiamo. Agganciata la borsa chiude la tavoletta si siede mi apre la cerniera e prende in mano il cazzo già mezzo eretto, bastano due pompate con la mano che I osserva una enirme cappella rossa davanti alle labbra dischiuse ci passa la lingua e l'insaliva bene. Comincia a pompare con un bel ritmo e prova a mandarselo sempre più giù, io l 'aiuto dandole un colpetto ogni due suoi. Ho voglia di scoparla tanto che ke fermo la testa con le mani e comincio io a pomparla sempre più forte. La bocca completamente dilatata ed il sguardo estasiato nei miei occhi. Spingo forte ed il cazzo le scompare ormai in gola tanto che I se caccia fuori ansimando per respirare e quasi soffocando: "flop!! Cazzo ...
    ... quasi sbratto!" Si appoggia con la nuca al muro e continua a menarmelo con la destra, la prendo per i capelli e la rimetto con le labbra sulla cappella. Due colpi ancora e le prendo il viso e comincio a baciarla forte ficcandole la lingua in bocca mentre lei continua a succhiarla come l'uccello con tanta saliva che cola dappertutto. Si sente la porta d'ingresso aprirsi ed un rumore di tacchi , intanto la giro poggiando le mani sulla tavoletta e le butto giù i jeans in un attimo. Mi trovo in attimo a leccarle quel bel culo tondo e bianco latte scostandole con il naso quel bel tanga rosa già zuppo. Le metto una mano sulla bocca e noto che le piace e le dico nell'orecchio:"sei la mia troia e voglio il tuo culo!", "sssssh" e lei "mmmm siiii tutto fino alle palle stronzo! Mentre lecco il buchetto lo riempio di saliva, si sente il rumore della piscia nel water affianco, la inarco bene e le pianto la cappella cominciando a spingere. È stretto ancora quindi la giro e continua a succhiarmelo rumorosamente tanto che la vicina sente socuramente qualcosa e credo si ferma a sentire o comincia a toccarsi. Mentre I succhia avidamente le ho già infilato medio ed anulare nel culo e pompo forte. Un minuto e le infilo anche l'indice bagnato dagli umori della fica che comunque non trascuravo. Ora potevo riprovare dietro. La rigiro come una bambola ele pianto bene la cappella nel culo, so che è larga ed è il passaggio più doloroso. Le metto la mano sulle labbra ed in bocca. I per un momento le ...
«12...456...»