1. Il feticista


    Data: 07/02/2019, Categorie: Gay / Bisex Autore: orsonaked, Fonte: Annunci69

    ... respiri e il mio e' leggermente affannato ma la posizione e la temperatura del locale decisamente deliziosa mi portano a chiudere gli occhi e attendere.
    
    - "Si rilassi" esclama con voce bassa l'ometto mentre appoggia una delle sue paffute mani pelose sulla mia caviglia, scendendo piano sulla pianta del piede fino alla punta della scarpa. Un fremito pervade il mio corpo e il mio respiro si interrompe in un leggero singulto; lui mi guarda abozzando un leggero sorriso, tutto e' molto strano tanto che non mi spiego cosa mi stia succedendo ma incredibilmente eccitante e il mio cazzo inizia a dare segni di risveglio.
    
    Intanto Nino inizia a toccare ogni centimtro della scarpa e del mio piede fino a sfilarla leggermente per meta' avvicinandovi il volto; sento l'aria espulsa dalle sue narici solleticarmi il dorso del piede, fino ad arrivare all'attaccatura delle dita.
    
    - "Mi scusi, non sono freschi di doccia i piedi, abbia pazienza" balbetto imbarazzato tendo gli occhi chiusi e lasciando che l'eccitazione si impadronisca di me, sempre piu' a fondo.
    
    - "Non si preoccupi, si rilassi" dice con tono pacato. Ho come la sensazione che le sue labbra umide sfiorino il bordo del mio piede ormai liberato dalla scarpa ma...
    
    ' "Ma non puo' essere" penso pienamente eccitato ormai, tanto che il mio cazzo duro come il marmo non riesce a rimanere all'interno del costume uscendo per meta' dall'apertura della gamba sinistra.
    
    Apro gli occhi e l'immagine che si palesa e' incredibile e ...
    ... allo stesso tempo eccitantissima: Nino regge tra le sue mani il mio piede ormai libero dalla scarpa e nudo, massaggiandolo piano e annusandolo con esasperante lentezza, appoggiando le sue carnose labbra umide in punti casuali, ora sulle dita,ora sul tallone. Alza lo sguardo e vedendo la mia espressione incredula inizia a prendere in bocca un dito alla volta succhiandolo avidamente ma con lentezza senza togliere i suoi occhi da dentro i miei: passa sapientemente la lingua tra un dito e l'altro, per tutta la loro lunghezza fino all'attaccatuta con il piede e una volta curatosi del mignolo, appoggia la bocca e il naso sulla pianta facendoli scorrere piano fino alla fine del tallone, ricamendo il tutto con sapienti colpetti di lingua.
    
    Libero definitivamente il mio cazzo dal costume che puo' svettare verso l'alto vibrando di goduria. Nino dopo aver finito di leccare la pianta del mio piede si sposta con mossa repentina, arrivando a pochi centimetri dalla mia cappella su cui appoggia le sue labbra, ingoiandola interamente e facendo saettare la sua lingua intorno ad essa. Mugulo forte, aggrappandomi alla sdraio e godendo pienamente della sua bocca, calda, umida, che mi avvolge completamente. Gli affondi diventano piu' decisi e audaci fino a divorarmi completamente il cazzo, giungendo con abilita' ad appoggiare le labbra sul mio pube. Sto impazzendo di una goduria mai provata e improvvisamente Nino si alza, si dirige verso un cassetto aprendolo ed estraendo un barattolino in cui ...