1. Martedì


    Data: 08/02/2019, Categorie: Etero Autore: lucashotboy

    Dopo una bella dormita apro gli occhi, ho lasciato le tende aperte ieri sera ed il sole mi ha svegliato prima di quando volessi. Comunque ho dormito bene e sono riposato, guardo l'ora...le 10.30...mi alzo e penso: "Che giornata ieri! Davvero un'iniezione di goduria!".
    
    Inoltre il capo ieri sera mi ha chiamato dicendomi che i lavori agli impianti dell'azienda sono ricominciati per "ammodernamenti" (forse il problema non era proprio risolto, dopo tutto).
    
    Queste ferie forzate non erano in programma, oggi non so che fare, me la prenderò con calma qualsiasi cosa mi venga in mente di fare.
    
    Mi lascio andare sul divano dopo i pochi metri tra la camera e la sala, accendendo la tele vengo abbagliato nuovamente dai raggi solari e con la mano davanti agli occhi penso alla giornata limpida fuori dalla finestra.
    
    E' già quasi ora di pranzo e decido di andare a lavarmi, poi preparerò qualcosa da mangiare.
    
    Mi denudo e dopo aver fatto scaldare l'acqua mentre guardo fuori dalla finestra in pace con me stesso sento il calore e l'umidità che aumentano nell'ambiente, entro in doccia.
    
    Mi lavo la testa, il viso, il collo, le braccia, la schiena, le ascelle, la pancia, il pisello, il pisello...il pisello...ancora lì dopo qualche momento di troppo mi ritrovo, come ieri, con un'erezione che in maniera decisa è arrivata al massimo favorita dal docciaschiuma che dona belle sensazioni, mi fermo un attimo pensando al déjà vu ed in automatico il pensiero vola all'esperienza stupenda di ...
    ... ieri, così inaspettata ed intrigante.
    
    Oggi ho il tempo di finire di masturbarmi con tutta calma e con il pensiero sempre tra quelle piante mi masturbo vogliosamente finché non riempio le piastrelle davanti a me.
    
    Mi prendo qualche momento di relax sotto l'acqua poi prendo il doccino, sciacquo le piastrelle osservando il mio seme che si lascia andare vinto dal getto d'acqua calda e finisco di lavarmi.
    
    Non ho più voglia di cucinare. Mi metto una tuta che di solito uso per andare in palestra ed esco comodo in direzione di un qualsiasi posto dove facciano qualcosa da mangiare in fretta, ho molta fame! Alla fine mi fermo ad un fast food e quando sono sazio riprendo la guida.
    
    Non so dove andare in realtà quindi ripasso dal parco speranzoso..ma niente da fare, solo pensionati oggi.
    
    Mi viene in mente che mi servirebbe qualche vestito nuovo quindi mi dirigo verso un centro commerciale in zona.
    
    Girondolando senza meta tra i manichini sento una voce gentile:
    
    "Buongiorno, se ha bisogno chieda pure!".
    
    "Salve, per ora dò un'occhiata grazie".
    
    Ragazza bruttina, le vedo solo il viso, il resto del corpo è nascosto da uno scaffale di vestiti.
    
    Prendo un paio di pantaloni, una camicia elegante e vado nel camerino per provarli.
    
    Mentre mi guardo allo specchio, non molto convinto dalla camicia, mi accorgo di aver lasciato il tendino un pò aperto e mentre sto per chiuderlo meglio incrocio lo sguardo della commessa di prima, questa volta vedo il suo corpo, formoso al punto ...
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