1. Non lasciarti travolgere


    Data: 09/02/2019, Categorie: Sentimentali Autore: Raccontatore, Fonte: EroticiRacconti

    ... minimamente saperlo perché la gioventù si sa, porta sconsideratezza e assenza di tatto a volte. Alessio si era innamorato con la stessa velocità con cui un colibrì batte le ali. Ma Ilaria non era stata investita dallo stesso sentimento e di questo il ragazzo neanche ne era a conoscenza. Era convinto di essere ad un passo dal conquistarla, dall’averla per sé nel suo letto, nella sua cameretta che andava definitivamente ribattezzata per levarle quell’odore di infantilità che Alessio voleva lasciarsi alle spalle una volta per tutte per gettarsi nel mondo dei grandi, degli adulti, con la loro sessualità e tutte quell’universo della vita di coppia che non vedeva l’ora di sperimentare a fondo. Ma poi, tutto d’un tratto, sul più bello, qualcosa si incrinò radicalmente. Quel tira e molla tra i due si dissolse con la stessa velocità con la quale Alessio si era innamorato. Senza che lui se ne accorgesse minimamente, Ilaria aveva cominciato a dedicare attenzione anche ad un altro ragazzo. L’ingenuità di Alessio gli aveva impedito di notare che un suo amico, provava gli stessi sentimenti per Ilaria. E ancora, Ilaria l’aveva capito prima di Alessio ed era stata al gioco con alimentando due fuochi d’amore. Sentirsi amate e desiderate da più pretendenti doveva genere una frenesia strana nel corpo di una giovane donna, una sorta di sensazione primordiale che esalta, dà alla testa. Negli anni Alessio l’aveva capito , che un tale potere è ingestibile nella mani di una ragazza così giovane e ...
    ... che il se stesso di quegli anni era stato stupido nel donare ad una persona il proprio cuore credendo che questo bastasse a creare un rapporto di fiducia che potesse portare quella precoce donna a non frantumarglielo in mille pezzi. Ma lei lo fece e tra i due non fu Alessio la sua scelta. I pianti, i giorni di tristezza, di vuoto d’entro di sé come se quelle colline fossero state scavate e appiattite, la delusione nell’aver fallito la conquista dell’amore, la consapevolezza che si era troppo giovani per sfasciarsi la testa su una stupidaggine come un amore infranto ma al contempo stesso il mondo che sembra crollare su di sé e implodere. E infine, la sensazione di essere stato vinto, di essere stato fregato e preso in giro. Quella era la sensazione che più di tutte lo aveva tramortito e che negli anni gli aveva incatenato il cuore, circondato da fredde catene d’acciaio. E ora era proprio il suo orgoglio a risalire la china e infilarglisi in ogni orifizio del corpo. Ora che Ilaria era di nuovo davanti a lui, con la sua vittoria su di lui come se fosse ancora fresca, con quel cuore tra le mani che già una volta aveva saputo spappolare, cosa voleva? Farlo di nuovo? Alessio non poteva permettersi di essere preso in giro negli anni a venire. Lui l’aveva superata ormai, si era riscattato. Troppo tempo era trascorso, la sua vita ora era completamente diversa. “Ei Ale, chi è la tua amica?” Fece Carlo facendosi largo tra la folla con due drink in mano. “Tieni tesoro, ti ho preso il ...