La casa
Data: 09/02/2019,
Categorie:
Etero
Autore: Legolax
Una calda serata di metà luglio, una di quelle sere in cui la temperatura è pari a quella delle giornate primaverili, la luna piena si staglia nel cielo buio, un gruppo di amici, ragazzi e ragazze, che si ritrovano al solito bar per stare insieme. Dopo qualche ora tra una chiacchiera e qualche bicchiere di birra subentra la noia. “Ragazzi che vogliamo fare stasera? Mica vorrete rimanere qui ad annoiarci vero?” chiese Annalisa rivolgendosi a tutti i suoi amici. “Vogliamo andare a ballare?” rispose Debora. “A me non va” disse Valerio, “a me neanche” disse Giuliano. “In quale disco vorresti andare?” domandò Luca rivolto a Debora. “Al Tritium” “No, no non mi piace c’è troppa gente, le piste sono sempre strapiene” bocciata per me, rispose Luca. “Bowling?” propose Alessio. “E’ chiuso per ferie, ci sono passato davanti ieri sera” disse Valerio. “Come non detto.” “Torneo a biliardino?”propose Roberto. “E basta con questo biliardino! Solo a quello pensi!” lo apostrofò Valentina. “Piace un po’ a tutti..o no?” ribatté Roberto ma senza trovare sostegno da parte degli altri componenti del gruppo. “Andiamo al cinema?”fu la proposta di Luca. “Non ci sono film belli da vedere in questo periodo” ribatté Debora. “Confermo quello che dice la Debby” disse Valerio. “Che palle ragazzi! Possibile che non riusciamo a trovare una cosa da fare stasera? Ora me ne vado a casa, mi metto sul divano, in canotta e mi guardo un film su sky con i pop corn!” disse ironicamente Alberto. “Che bello spettacolo ...
... devi essere cosi!” esclamo ridendo Debora. “Simpatica….” “Monopoli?” propose Giorgia, la più giovane del gruppo. “Che noia!”, “Ma va!”, “No ti prego!” furono alcune delle risposte alla sua proposta. “Ok, allora rimaniamo qui a guardarci in faccia” controbatté Giorgia. Tra altre proposte e poca voglia di fare qualcosa passò il tempo fin quando arrivò l’orario di chiusura del bar, a questo punto alcuni decisero di andare a casa mentre altri non avendo voglia di rincasare si spostarono nel vicino parco pubblico. Erano rimasti in 5: Luca, Alessio, Valerio, Giorgia e Valentina. Mentre gli altri parlavano del più e del meno Luca si allontanò da loro per fumarsi una sigaretta, si appoggiò ad una ringhiera dalla quale si poteva vedere la strada sottostante, poi alzò lo sguardo e fissò la piccola collina che aveva davanti e che era illuminata dalla luna e gli venne in mente una cosa. Finì la sigaretta in fretta e tornò dagli amici e disse loro: “Ho trovato cosa fare!” Gli altri lo guardarono con aria perplessa. Alessio: “Andarsene a casa!” Valerio:“Dai spara” “Hai detto quasi giusto Ale, non andare a casa, ma in una casa….” Gli amici lo guardavano sempre più perplessi. Valerio: “Vuoi andare a rubare???” Luca si mise a ridere: “Ma no! Voglio andare in QUELLA casa….”disse indicando la collina. “Cosa??” dissero insieme Giorgia e Alessio. “Sei impazzito?” continuò Giorgia. Luca non rispose ma si divertiva a guardare le facce dei suoi amici, chi era sorpreso e chi spaventato dall’idea, ...