Valeria
Data: 10/02/2019,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Autore: domedeus
... aiutarla a provare sandali, sabot, stivali e decolté cogliendo così l'occasione di prostrasi ai piedi di quell'essere così affascinante e di sfiorarle colle dita le sue preziose estremità. Nell'oscurità del magazzino, poi, non perdeva l'occasione di leccare le suole delle scarpe dove si era posato il piede di quella donna misteriosa.Il rapporto interpersonale era però limitato alla fredda cordialità che si poteva instaurare tra una commessa e la cliente del negozio. Era necessario portare la loro relazione su un livello� di maggiore intimità!Il piano era stato studiato nei minimi dettagli: era il giorno dei pre saldi e la Sig.ra *** non sarebbe certo mancata. Per tutta la mattina Valeria si era dimostrata particolarmente lenta e impacciata facendo lievitare la collera del responsabile del negozio vicino ai livelli di rottura. Non appena la Sig.ra *** si era presenta all'ingresso, si era precipitata a riceverla; l'aveva condotta alle poltrone, l'aveva fatta accomodare e le aveva portato le offerte migliori. Come al solito, la Sig.ra *** stava parlando al telefonino ma, non appena Valeria aveva cominciato a scoperchiare le scatole, aveva interrotto la comunicazione appoggiando distrattamente il cellulare sul bracciolo della poltrona. Dopo averle fatto provare alcuni modelli, Valeria aveva iniziato ad impilare le scatole per portarle via. Nell'alzarle da terra, però, con una mossa più maldestra del solito le fece rovinare addosso alla Sig.ra *** facendo cadere a terra il suo ...
... prezioso telefonino che finiva in mille pezzi.Il trambusto e le proteste della cliente attirarono subito l'attenzione del responsabile del negozio che si precipitò immediatamente sul posto.La sfuriata fu memorabile: ogni attività nel negozio era sospesa e gli occhi di tutti erano puntati su Valeria che, a testa bassa, balbettava le sue scuse alla cliente e al responsabile il quale, dopo averle dato della stupida e dell'imbranata, aveva assicurato alla cliente che il negozio avrebbe risarcito il costo del telefonino rotto, che la commessa sarebbe stata adeguatamente punita per quello che aveva fatto e che non avrebbe più avuto occasione di averci a che fare quando sarebbe rientrata nel negozio.La Sig.ra, sfumata la rabbia, aveva consegnato il suo biglietto da visita con le coordinate per ricevere il rimborso del danno al responsabile e aveva lasciato di fretta il negozio senza degnare di uno sguardo Valeria, già intenta a raccogliere le scatole che aveva fatto cadere.Quella sera Valeria, prima di staccare, era passata dal responsabile per il supplemento finale di ramanzina ma soprattutto per sbirciare quel biglietto da visita lasciato lì sulla sua scrivania.Appena fuori, Valeria era subito corsa a casa dove, dopo un lungo bagno ristoratore, si era preparata per l'incontro più importante. Prima di uscire si era sfilata gli slip e aveva preso l'astuccio da tempo preparato allo scopo.Giunta all'indirizzo della padrona aveva scorso con trepidazione le etichette sul citofono.Con il ...