Cancun, resort - giorno 4
Data: 12/02/2019,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: pato3
Ci svegliammo tardi, ovviamente. Io mi ero addormentato alle 6, preso com'ero da strani pensieri. Ci lavammo i denti e tornammo a letto. Abbracciati parlammo un po'.
"Amore stanotte per te li voglio tutti neri"
"Che tesoro che sei!"
"Dobbiamo trovare quel ragazzo dell'altro giorno"
"Ti ricordo che non gli piacevo così tanto!"
"Dovrà ricredersi! Quanto ce l'aveva grosso?"
"Non l'ho visto bene"
"Nemmeno toccato?"
"No, cioè..."
"Cioè? Ti amo"
"Cioè, quando sono uscita dalla vasca l'ho toccato con la coscia. Era flaccido, credo, ma sembrava una gamba"
"Dio, quanto sei troia! Sei fantastica"
Andammo a cercarlo, chiaramente dopo la solita ricca abbuffata. Quel giorno avevamo scelto di usare i costumi. E Laura non era nemmeno così oscena. Aveva il costume "pudico" e non il filo interdentale.
La coppia che cercavamo - ragazzo di colore con troiona rossa - arrivò verso le tre. Si sdraiarono a bordo piscina. Appena li vedemmo ci avvicinammo. Ci riconobbero e ci salutarono, così andammo da loro.
"Come state?", chiese Laura, che aveva passato un po' più tempo con loro.
"Benissimo, ci sta facendo veramente bene questa vacanza. E voi?", fece la rossa, Annie.
"Anche a noi.
È un paradiso... Pensare di torna a casa, con tutte quelle regole... Meglio non pensarci"
"Non pensiamoci!", convenne la rossa.
"Ieri sera non c'eravate?", chiese il ragazzo, Patrick.
"No, ieri abbiamo trovato altro da fare, con degli amici, una coppia", ...
... Laura si stava incartando nel tentativo di non dire esplicitamente che ce ne siamo rimasti in camera a scopare come animali con altre persone, ma Patrick che aveva capito la interruppe.
"Ah, avete trovato compagnia", disse Patrick ammiccando.
Ci fu un momento di imbarazzo che Annie seppe subito interrompere:
"Beh, alla fine non siamo tutti qui per scopare?!"
"Giusto, esatto!"
"Voi che avete fatto?", chiesi io.
"Anche noi con una coppia. Li abbiamo trovati allo schiuma party. Non hanno saputo resistere ai suoi addominali bagnati", disse Annie, toccando il suo uomo.
"E ci credo!", dissi io, spiazzando Laura.
"Che dite? Facciamo un bagno?", chiese Laura.
"Nel mare. Mi ha stancato la piscina", rispose Patrick.
Ci tuffammo in acqua. Dopo un po' di chiacchiere iniziammo a fare quel gioco in cui il maschio tiene sulle spalle la donna che deve spingere l'altra donna. Noi usammo la variante del reggiseno. Andava tolto. Vinsero loro e nel tentativo di difenderci andammo entrambi sott'acqua.
"Dai cambiamo le coppie", propose Patrick dopo un po'. Così presi sulle spalle Annie con le sue bombe rifatte e lui prese sulle sue possenti spalle la mia piccola Laura.
Stavolta fu più combattuta, Annie era una vera maestra, oltre che un'assatanata. Alla fine però perdemmo. Così Patrick propose di fare maschi contro femmine.
"Ma voi non avete il reggiseno!"
"Se ci buttate giù, togliamo i costumi!"
Vincemmo, perché io stavo sulle spalle di una roccia. Poi ...