Clary e Jean - 1^
Data: 15/02/2019,
Categorie:
Etero
Autore: clary
... sua figura, perché è davvero bellissima.Credo abbia circa una cinquantina d'anni ma questo nulla toglie al suo splendore, anzi, lo arricchisce di una ulteriore nota di fascino maturo.Ha i colori del Mediterraneo e due splendidi e profondissimi occhi verdi. Il suo corpo pieno e morbido, è accarezzato morbidamente dal candido tessuto dell'accappatoio che, leggermente scostato sul davanti, mi regala uno scorcio del suo prorompente seno.Faccio scivolare l'accappatoio su una chaise longue che ho lì accanto e, mentre mi avvio verso l'idromassaggio, sento distintamente i suoi occhi che percorrono il mio corpo, quasi come se, invece di guardarmi, mi stesse toccando.Capisco di aver attirato la sua attenzione ed allora mi volto e, dopo averle fatto uno dei miei sorrisi assassini, la saluto, cercando di comunicarle con la voce che anche lei non mi è indifferente.La vedo perdere per un attimo l'orientamento prima di rispondermi e questo mi diverte parecchio.Immerso nell'acqua fino alle spalle continuo per un attimo il mio gioco di sguardi con lei, fino a quando un'inserviente non la avvisa che è il suo turno in sala massaggi.Prima di sparire, ha la premura di regalarmi un altro sorriso.La conoscenzaClary:Alla sera scendiamo al ristorante dell�albergo e mentre siamo a cena� eccolo di nuovo!Indossa un abito che si capisce subito è fatto su misura, gli cade addosso come un guanto, ma lui lo indossa in maniera disinvolta, sempre con quell�aria falsamente trasandata.E� accompagnato da una ...
... ragazza molto bella, con una carnagione scura da creola e un corpo mozzafiato.Si siedono a due tavoli da noi e il cameriere è subito da loro.Mauro, al quale non sfugge niente, ha subito notato lo sguardo interessato che ho rivolto alla coppia: �T�interessano?� � mi fa con aria furbesca.Così colgo l�occasione e gli racconto dell�incontro del mattino con il bel �fusto�.Intanto loro hanno terminato le ordinazioni e come per caso lui gira la testa e incrocia il mio sguardo; mi sorride e rivolge a tutti e due un cenno cortese di saluto con la testa.�Sì, decisamente t�interessa.� � riprende Mauro sorridendo � �Devo stare attento altrimenti me lo ritrovo dentro al letto in men che non si dica.��Stupido� � gli faccio io e riprendiamo a mangiare.Dopo cena ci dirigiamo al bar, per un caffè e per passare un po� di tempo ed ascoltare un po� di musica da un pianista che sta suonando tutti motivi anni ottanta.Di uscire non se ne parla; durante il pomeriggio ha fatto una bella nevicata ed io non ho nessuna intenzione di andare a sguazzare nella neve fresca e al freddo.Dopo poco arrivano anche loro e si siedono al tavolo a fianco.Questa volta, prima di sedersi, è lui a volgere lo sguardo su di me e a sorridermi.Mentre parlano percepisco che lui ha un accento diverso, come straniero.�Vado a fumare una sigaretta, non ti perdere mentre non ci sono.� � mi dice, dopo un po�, Mauro alzandosi.Mauro si è appena allontanato che il �fusto� si gira verso di me:�Bonsoir, non ho potuto fare a meno di ...