Una botta di ..... mare cap 1 - Racconti Erotici

Una botta di ..... mare cap 1

... sott’acqua.

Emergiamo, la cerco, è dietro di me che sta cercando di togliermi lo slip, mi giro, gli metto una mano sull’inguine e le dico

“aspetta, ho le pinne che non mi fanno togliere lo slip!”,

poi ci facciamo un giro a nuoto intorno al gommone, ci tocchiamo, ci baciamo ed adiamo a fondo, ne consegue che per seguitare dobbiamo necessariamente andare a terra, quindi la invito a risalire sul gommone.

Lei tenta inutilmente di risalire, ma il bordo è troppo alto per lei, allora le vado dietro le faccio mettere un piede sulle mie mani messe come una staffa, la spingo in alto, e come appoggia la pancia sul tubo del gommone, le apro le natiche e le metto la lingua nella fica, Lucia si blocca, fa un gridolino, ed allarga ancora di più le gambe per facilitare i movimenti della mia lingua all’interno delle sue cosce.

Risaliti sul gommone ci avviamo lentamente verso riva. A terra stendo i teli da spiaggia dietro il gommone, e dopo che ci siamo sdraiati inizio a baciarle il seno, poi con calma, con molta calma, scendo più in basso, ancora più in basso fino a quando la sento gridare.

Facciamo l’amore sul telo, sulla sabbia, in mare ed ancora sui teli poi ci accorgiamo dell’ora tarda, e giocoforza rientriamo velocemente al campeggio. Dopo una piccola commedia di saluti formali per i bagnanti del campeggio ci diamo appuntamento al giorno seguente.

Sono le 10, rientro alla roulotte dall’agriturismo dopo aver cenato e leggermente stanco mi avvio a letto pensando ...

... all’indomani quando squilla il telefono.

“Sono qua fuori, spengi le luci fuori e dentro e apri la porta”.

Eseguo e dopo pochi secondi Lucia entra di corsa nella roulotte, mi si accosta

“ti piace la prima sorpresa?”

“La prima mi piace e molto, e ce ne è anche una seconda?”

“Eccola” dice Lucia togliendosi il camicione che indossava e restando nuda davanti a me.

Si siede sulla sponda del letto, mi fa avvicinare ed estrae il mio cazzo iniziando un pompino favoloso, dopo un pò si ferma, sale in ginocchio sul letto, si mette alla pecorina e mi fa

“scegli quello che preferisci, poi passi all’altro”

Allora lubrifico per un pò il cazzo nella fica di Lucia e poi con calma passo al buco posteriore ed approfondisco il cazzo in Lucia, in verità approfondisco di molto, la sento e la vedo godere, poi la faccio mettere di lato e la scopo a cucchiaio, questa volta con calma, molta calma, chiamandola con tutte le parole più volgari possibili, cosa che Lucia apprezza notevolmente allagandomi il cazzo e l’inguine con i suoi liquidi, e mentre la scopo inizia a chiedermi:

“ma tu scopi con tua moglie?” “Si!”

“spesso?” “Si, spesso e volentieri”

“Ti fa tutto?” “Si”

“Sopra, sotto, davanti, dietro?” “Si prendendo spesso l’iniziativa”

“e parlate?” “Si, di quello che vorremmo fare, in due, in tre, con altri maschi o femmine”

“Allora gli piace?” “Si, tutto, cazzo, fica, culo tutto e molto”

“Ti tradisce?” “credo proprio di si”

“Ma allora è come me?” “No, credo che ...