La prima volta in strada
Data: 09/10/2017,
Categorie:
Prime Esperienze
Autore: bettatroietta, Fonte: Annunci69
“Ma tu puoi ospitare?”
“No purtroppo”
“Io neanche”
“Che si fa?”
Quante volte le vostre chat o messaggi sui siti di incontri si sono chiuse con un dialogo del genere? Anche a me capita molto spesso. L’altro giorno però il mio interlocutore, MaschioAttivo56, continuò con:
“Fai carsex vestita da troia?”
“Mai fatto… dici che è sicuro?”
“Certo, conosco un posto in zona industriale sempre vuoto e tranquillo la sera”
“Mmmm… l’idea mi eccita, mi sentirei una puttana da strada…”
“Sì, ti carico come se fossi un cliente e sarai la mia puttana!”
“Vuoi pagarmi?”
“No, facciamo per finta, ma dovrai atteggiarti a troia al 100%!”
“Ok!”
E così concordammo di vederci dopo un paio d’ore davanti ad un distributore in disuso, al limitare della zona industriale.
Ero eccitatissima, guardai bene su Google Maps la zona, presi dall’armadio i miei travestimenti e cominciai a prepararmi radendomi per bene e pulendomi la mia fighetta anale, che cominciai anche a stimolare con dita e col mio dildo pregustando la serata.
Mi misi le calze, reggicalze, il mio tanga leopardato (rigorosamente sopra il reggicalze!) e nascosi il tutto mettendomi sopra una tuta da ginnastica. Misi nello zaino la mia mini rossa con le paiette, la camicetta bianca, collana e braccialetti, la parrucca nera a caschetto che mi fa sentire tanto troietta e le mie nuovissime decolleté rosse con tacco vertiginoso.
Scesi in strada quindi vestito “normale”, salii in macchina ed andai in zona ...
... industriale. Siccome ero in anticipo, feci prima un giro della zona, guardai bene il distributore ed i capannoni attorno, sembrava tutto tranquillissimo. Accostai quindi a qualche decina di metri dal distributore ed in macchina completai la trasformazione e divenni Betta Troietta, che di lì a poco avrebbe giocato alla troia da strada.
Guidai coi tacchi alti (ma come fanno le donne???) fino al distributore, parcheggiai, mi sistemai il rossetto allo specchietto e scesi dalla macchina, mi sentivo una vera puttanella con la mia borsetta nella quale avevo messo i preservativi, il lubrificante, le salviette igienizzate, i fazzoletti ed il colluttorio: il kit della puttana!
Mi misi a camminare avanti e indietro nell’attesa che arrivasse MaschioAttivo56, quale macchina aveva detto che aveva? Mah, l’eccitazione era al massimo, così come la preoccupazione: e se arriva la polizia? Cosa dirò?
Dopo cinque minuti vidi una macchina passare dall’altro lato della strada, fermarsi poco dopo e fare inversione. Eccitata come una verginella vogliosa feci qualche passo verso la strada mostrando le gambe. La macchina, una familiare grigia non nuovissima ma bella grande si fermò proprio davanti a me ed il finestrino si abbassò. Visi un uomo sulla cinquantina o sessantina (non saprei dirlo) con fisico robusto e barba grigia, in fondo MaschioAttivo56 era un bell’uomo!
Mi fece: “Ciao bella, come ti chiami?”
“Betta e tu?”
“Oh non importa come mi chiamo, tu piuttosto cosa fai di bello ...