Karma's a bitch (La fortuna gira) - 2° parte
Data: 18/02/2019,
Categorie:
Etero
Dominazione / BDSM
Gay / Bisex
Sensazioni
Altro,
Autore: Naughty Bard, Fonte: RaccontiMilu
... molto, molto impegnata e capisci bene che se la governante ha dei problemi con te io ho le mani legate, temo di doverti mandar via, non voglio averla alla mia porta un giorno si e l�altro no a lamentarsi� era allibito, con il culo che si era fatto negli ultimi tre mesi per una volta che aveva fatto tardi quella vecchiaccia rinsecchita lo voleva silurare. Era arrabbiato ma anche immensamente dispiaciuto. Stette zitto per una manciata di secondi quelli necessari a affogare il suo spirito nella disillusione che lo aveva accompagnato per tutti quegli anni, tanto da essere parte di lui. Abituato com�era al destino avverso, si rassegnò nell�arco di un respiro e lasciò uscire soltanto un infantile.�Non è giusto...� Lei alzò gli occhi al cielo:�Ascolta, non cominciare a lamentarti Ray, non ho proprio il tempo di stare a...��Si chiama Ryan mamma!� il ragazzo e la donna si voltarono. Maximilian era sulla porta.�Max tesoro, cosa fai ancora vestito così, va� a preparati per la festa!��Comincia tra più di due ore ma�, cos�è questa storia che vuoi licenziare Ryan, non sarà vero!?� la donna lo guardò leggermente sorpresa mentre il figlio camminava verso di lei. Affiancò il tuttofare e gli mise una mano sulla spalla, marchiandolo come suo pari.�Hai idea del mazzo che si fa in questa casa?� sua madre alzò di nuovo gli occhi al cielo. Stava perdendo un mucchio di tempo a causa di quest�inconveniente. Ryan si sentì rincuorare e sorrise. �Magari è la volta buona! La vecchia cede sempre alle ...
... richieste del principino� pensò dentro di se.�Tesoro per me può rimanere è la Mitchel che...� lasciò la frase a metà.�La Mitchel, huh? Che problema ha stavolta?��Dice che stamattina ci ha messo troppo a sbrigare una commissione...��Stamattina?� Finse di pensare il ragazzo �ma sono io che l�ho fermato per farmi aiutare, dovevo spostare delle scatole e poi ci siamo messi a chiacchierare un po�. Parlo io con la vecchia, ok? Sistemo le cose.� concluse vedendo che la donna era impaziente di tornare all�organizzazione della sua festa.�Non chiamarla così non è carino tesoro, comunque bravo, mi sembra un�ottima idea. Mi spiace per l�inconveniente Ray è tutto risolto, puoi tornare a lavoro, grazie.��Mamma, si chiama Ryan!� la donna alzò di nuovo gli occhi al cielo.�Ok, Ryan, Ryan, Ryan!� il ragazzo sorrise alla donna.�Grazie signora, con permesso� era già tornata alle sue carte e i due giovani si scambiarono una lunga occhiata. Ryan aveva un bel ghigno soddisfatto sulla faccia mentre Max faticava a sostenere il suo sguardo. La checca non gli avrebbe dato problemi, poteva stare tranquillo. Dopo qualche secondo annuì in segno di approvazione e si avviò fuori dallo studio. Uscito, s�incamminò verso il corridoio d�ingresso, aveva un mucchio di cose da fare prima della festa ma il morale era alle stelle:�Ciao Ryan!� una voce argentina lo chiamò e lui si voltò verso destra. Vide Sarah Edwards sorridergli dolce. Doveva essere appena arrivata. Era davvero bellissima, i lunghi capelli rossi ...